Palermo, Baldini ritrova i “musi lunghi”: ora tutti sono importanti

La regular season è giunta al termine ed ora ci si prepara per i play-off. Il Palermo guidato da mister Baldini ha chiuso il campionato al 3° posto; ora si dovranno aspettare per l’esattezza 12 giorni, ovvero 288 ore, che separano la squadra ed i tifosi dall’inizio di un nuovo percorso, una montagna enorme da scalare…ma chi non vorrebbe vedere la cima? Le stagioni nelle serie minori rappresentano il purgatorio per ogni singolo palermitano, abituato a ben altri livelli e si spera dunque che le riserve di ossigeno bastino per arrivare in alto, per non rimanere nel pantano gelido della Serie C, per poter respirare di nuovo “aria pulita”.

Durante questo periodo di attesa e di preparazione alla fase finale del campionato, però, è giusto analizzare le prestazioni dei così detti “musi lunghi”, di chi ha trovato poco spazio in stagione ed ora può riscrivere la propria storia, dopo un’annata opaca sin qui.

Tutti sono importanti per il Palermo ora

“Per me si va ne la città dolente, per me si va ne l’etterno dolore, per me si va tra la perduta gente” queste erano le parole di Dante nel III canto della Divina Commedia, capolavoro della letteratura italiana e perfetta descrizione non voluta, della Serie C e dei play-off. Non sarà semplice superarli, ma ci si deve provare e tutti, ma proprio tutti, sono importanti; si spera anche sui così detti “musi lunghi”, Fella e Silipo tra tutti. Per i due giocatori rispettivamente 28 e 22 presenze; 4 e 2 i gol messi a segno. Davvero poca roba per entrambi; e non è un rimprovero, ma rammarico, perché a tratti hanno dato assaggi della propria classe, perché sì, se vogliono possono entrambi fare la differenza. Tutti e due possono creare superiorità in mezzo al campo, recuperare palloni e mettere a segno marcature. Ma in questa stagione lo hanno fatto in poche, quasi zero, occasioni, però ora potrebbe essere il proprio momento.

Con i play-off inizia un nuovo campionato, e si spera che i due calciatori in questioni, insieme a Felici, possano risorgere e mettere lo zampino, chissà, in una vittoria decisiva o in una partita fondamentale per condurre la squadra nel paradiso della B.