Ha 24 anni e quest’anno è esploso definitivamente con la maglia del Monopoli, nel Girone C di Serie C. Parliamo di Abdoul Razack Guiebre, terzino sinistro di tutta fascia che può giocare benissimo in un centrocampo a cinque come 5° di sinistra o in una difesa a quattro. In questa stagione ha fornito 10 assist; decisamente uno dei migliori della Lega Pro in questo senso. Colombo, allenatore dei pugliesi, lo ha schierato per ben 34 volte in campionato. Presente anche nel primo turno della fase a gironi dei playoff. Forte fisicamente e dotato di grande corsa. Originario del Burkina Faso, Guiebre era stato cercato dal Palermo la scorsa stagione. Un interesse, che portò però ad un nulla di fatto.
Abbiamo contattato il suo procuratore, che gentilmente si è concesso ai nostri microfoni, per saperne di più della storia di questo ragazzo molto promettente. L’agente, non ha poi escluso un ritorno di fiamma da parte del club di viale del Fante, al quale un terzino farebbe molto comodo per la prossimi stagione.
L’agente di Guiebre a TP.it
Si è parlato della crescita del ragazzo e della sua completa maturazione, anche merito del grande lavoro svolto da mister Colombo: “Ci aspettavamo una grande stagione da parte di Guiebre perché è sempre stato in continua evoluzione. Quest’anno ha lavorato tanto, colmando anche alcune lacune che aveva da un punto difensivo. Bisogna dare tutti i meriti a mister Colombo che ha lavorato tanto su questo aspetto e lo ha fatto crescere in maniera importante. Adesso penso sia un giocatore completo e maturo al punto da meritare il salto di categoria”.
Il tallone d’achille di Guiebre è sicuramente il gol (nessuno segnato in questa stagione), ma a detta del suo procuratore è soltanto questione di tempo: “Penso sicuramente che i gol siano nelle sue corde. Ancora pecca di altruismo dentro l’area di rigore, ma si sta allenando proprio per essere più freddo sottoporta e cercare di concludere l’azione da sé. Qualche apprezzamento c’è da un po’, ma al momento lui è concentrato sul Monopoli e sugli imminenti playoff”.
Infine, l’accostamento al Palermo e la possibilità che qualcosa si accenda nel mercato estivo: “Sicuramente Palermo è una piazza storica, importante e ambiziosa per cui mi fa e ci fa piacere l’accostamento ai rosanero. L’anno scorso c’era stato un interesse, ma si è concluso con un nulla di fatto. Tuttavia non è da escludere un ritorno di fiamma: staremo a vedere nelle prossime settimane. Ho avuto modo di vederlo giocare anche in Nazionale contro il Belgio, a Bruxelles, e lui chiaramente ha fatto il terzino sinistro arrivando più volte alla conclusione, sfiorando perfino il gol con le sue solite cavalcate sulla fascia. A fine mese tornerà in Nazionale, ma per il momento è molto concentrato sui playoff”.
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