Claudio Ranieri è entrato di diritto nella storia e nei cuori dei tifosi della Roma e del Leicester City. Il tecnico italiano, ormai sette anni fa, ha conseguito un’impresa che a molti sembrava impossibile: portare i “Foxes” ad alzare il titolo della Premier League. Dal 2016 ad oggi Ranieri si è però seduto anche sulla panchina della Roma, sua squadra del cuore, in una situazione di particolare difficoltà del club capitolino dopo l’esonero di Eusebio Di Francesco. L’allenatore 70enne fu scelto come traghettatore, ma il suo gesto venne apprezzato da tutti i tifosi della “Magica” per aver dimostrato attaccamento ai colori giallorossi.
LA STANDING OVATION DEI TIFOSI DELLA ROMA E DEL LEICESTER PER CLAUDIO RANIERI
Ieri si è tenuta la semifinale di ritorno della Conference League tra il Leicester e la Roma. Ranieri si è seduto tra gli spettatori dell’Olimpico. All’ora di gioco i maxischermi dello stadio capitolino hanno proiettato le immagini del tecnico, ex di entrambe le compagini. Tutti i tifosi presenti, di qualunque fede calcistica, si sono alzati in piedi per regalare una standing ovation ad uno degli allenatori italiani più amati in assoluto. Ranieri, visibilmente commosso, si è alzato a sua volta in piedi per ringraziare la gente di un tale onore.
La partita è poi finita con la vittoria della Roma, che ha così staccato il pass per la finale di Conference League in programma per il 25 maggio a Tirana. Si tratta peraltro della terza finale europea in cinque anni per un club italiano, che si aggiunge alla vittoria degli Europei di questa estate e testimonia un movimento di rinascita del calcio nostrano a tutti i livelli.
LEGGI ANCHE
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
Le persone perbene cercano persone degne per respirare aria pulita . Ecco perché Ranieri è amato da tutti e rispettato. Mi sarebbe piaciuto vederlo all’opera con il mio Palermo, come Zeman del resto. Ma evidentemente chi decide non la pensa come me.