Il caso che ha coinvolto l’ex capitano del Palermo, Fabrizio Miccoli, sembra abbia dei nuovi aggiornamenti. L’ex bomber dei rosanero, infatti, sarebbe stato scarcerato a seguito della detenzione iniziata già nei mesi finali dello scorso anno.
L’attaccante nativo di Nardò, dopo essere stato condannato a 3 anni e 3 mesi di reclusione per estorsione aggravata dal metodo mafioso, potrà ritornare in libertà. L’ex stella del Palermo dovrà comunque rispettare determinate decisioni: rientro in casa non più tardi della mezzanotte e nessun incontro con pregiudicati. Dunque è terminata la reclusione dell’attaccante pugliese, iniziata il 21 novembre dello scorso anno, a seguito del ricorso presentato dall’attaccante e rigettato da parte della Corte di Cassazione.
Fabrizio Miccoli era stato condannato poiché chiese a Mauro Lauricella di ottenere la restituzione di una cifra in denaro da parte dell’imprenditore Andrea Graffagnini per conto del suo amico ed ex fisioterapista del Palermo Calcio Giorgio Gasparini.
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