Ieri sera dal campo di Reggio Emilia è arrivato un verdetto a dir poco inaspettato; la Reggiana è stata infatti eliminata dalla Feralpisalò. La squadra di Aimo Diana era tra le favoritissime per la promozione in cadetteria, ma l’1-0 subito fuori casa e l’1-2 tra le mura amiche sono risultati letali. Il lungo riposo è dunque risultato fatale per gli emiliani, entrati proprio nel 2° turno nazionale.
In questo clima di stupore generale vista l’eliminazione di una delle squadre più forti della Lega Pro sorgono spontanee delle domande; che squadra è la Feralpisalò? Quando è nata? In che stadio e in quale città gioca? É giusto che i lettori di TifosiPalermo.it abbiano tutte le risposte necessarie per capire di più sul possibile prossimo avversario del Palermo (andare con i piedi di piombo ed essere scaramantici è necessario, manca ancora la gara di ritorno contro l’Entella).
Feralpisalò: la squadra nata 13 anni fa
La stagione 2009/10 è fondamentale per poter parlare di Palermo e Feralpisalò, due squadre così lontane, ma accomunate proprio da quell’annata. La compagine del capoluogo siciliano, inizialmente guidata da Walter Zenga e successivamente da Delio Rossi, si apprestava a disputare senza dubbio, la miglior stagione mai giocata prima: 5 posto in Serie A e Champions League sfiorata. I gardesani, invece, ricorderanno per sempre quegli anni vista… la fondazione del club proprio nel 2009, nato a seguito della fusione tra l’Associazione Calcio Feralpi Lonato e l’Associazione Calcio Salò; una squadra nata dunque poco più di un decennio fa, che rappresenta le città di Salò (10mila abitanti) e Lonato del Garda (16mila abitanti), entrambe all’interno della provincia di Brescia.
La Serie B mai raggiunta
La squadra lombarda non ha mai assaporato il gusto dolce, ma non troppo per chi ha militato anche nella massima serie, della Serie B. Nella proprio breve storia, infatti, il club verdazzurro (questi i colori sociali), non è mai riuscito ad ottenere il salto tra i cadetti. Dal 2009 ad oggi i leoni del Garda hanno giocato solamente in due categorie. La prima è la Serie C2, disputata proprio nell’anno della fondazione del club e abbandonata la stagione seguente dopo la vittoria dei play-off. La seconda è appunto la C1 diventata poi semplicemente Serie C, giocata per la prima volta nel 2011/12 e non abbandonata più. In tutti questi anni di militanza in Lega Pro, la Feralpisalò ha raggiunto i play-off in diverse occasioni (la prima volta nel 2013/14), arrivando già in semifinale, proprio come quest’anno (nel 2018/19, eliminata dalla Triestina).
La squadra del presidente Giuseppe Pasini inoltre ha già visitato la Sicilia, ma di certo non è tornata con una foto ricordo. Nel 2018 in occasione dei quarti di finale della fase finale del torneo, ha affrontato nel doppio confronto il Catania, pareggiando per 1-1 in casa e perdendo per 2-0 in terra etnea.
La stagione attuale e il possibile confronto…
Quest’anno la Feralpisalò guidata da mister Stefano Vecchi, è riuscita ad ottenere il 3° posto nel Girone A di Lega Pro, perdendo solamente 2 volte nel proprio fortino, il piccolissimo stadio denominato “Lino Turina”, situato in quel di Salò, e con una capienza massima di appena 2.364 posti (525 i posti per gli ospiti). Entrata nei play-off durante il primo turno nazionale, ha già eliminato il Pescara (3-3 prima e 2-1 poi) e la super favorita alla promozione Reggiana, risultando adesso, in semifinale, una vera e propria mina vagante.
In attesa del risultato del match tra Palermo e Virtus Entella sembrava opportuno informare, anche solo per curiosità, i lettori e tifosi dei rosanero conoscendo meglio la Feralpisalò; secondo il tabellone play-off già definito, infatti, potrebbe essere il prossima avversario del/della…
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