Il Foggia, dopo l’addio con Zeman, era alla ricerca di nuovo allenatore. Dopo le notizie degli ultimi giorni, legate ad un accordo con l’ex allenatore rosanero Roberto Boscaglia, è arrivata la fumata bianca. Secondo quanto riportato da La casa di C, tra le due parti infatti c’è un accordo di massima fino al 30 giugno 2024. Il tecnico di Gela dunque, nella prossima stagione di Serie C tornerà alla guida di una squadra, in questo caso quella del Foggia.
La società pugliese, infatti, dopo la fine della stagione corrente ha deciso di cambiare rotta e le ricerche del nuovo mister hanno portato alla scelta di Roberto Boscaglia.
Boscaglia, dal Palermo al Foggia
Le strade tra il Palermo e Roberto Boscaglia si sono interrotte presto, molto prima del previsto e il mister è stato sostituito ai tempi dal suo vice Filippi. Il Palermo aveva puntato su Roberto Boscaglia per puntare ai vertici della Serie C o quanto meno provare a lottare per la promozione in B. Le prestazioni e il rendimento della squadra, tuttavia, non sono state quelle sperate tanto da arrivare all’addio.
Il comunicato della società pugliese
“Il Calcio Foggia 1920 riparte per la nuova stagione sportiva e lo fa da tre certezze: il Direttore sportivo Emanuele Belviso, il nuovo tecnico Roberto Boscaglia e il ritorno del glorioso stemma dei satanelli sulle maglie rossonere.
Il ruolo del Direttore Sportivo sarà dunque ricoperto da Emanuele Belviso, già responsabile dell’area tecnica nella passata stagione, mansione che ha ricoperto sempre con il Presidente Canonico al Bisceglie, dove vince Coppa regionale, Nazionale e campionato, prima, 10 anni di esperienze al Monopoli sempre come D.S. dove vince campionato di Eccellenza e Serie D.
La guida dell’area tecnica verrà affidata invece, a partire dal 01 luglio 2022, a Roberto Boscaglia.
Cinquantaquattro anni, originario di Gela, Boscaglia inizia la sua esperienza di allenatore nel 2003 proprio in Sicilia partendo dai dilettanti, con il Licata prima e l’Akragas poi, dove al suo secondo anno vince la Coppa Italia Regionale, mentre con Alcamo e Nissa nei due anni successivi trionfa nei campionati di eccellenza raggiungendo la Serie D.
Il tecnico siciliano nel 2009 passa al Trapani, dove inizia la cavalcata dalla Serie D fino al raggiungimento della serie cadetta nella stagione sportiva 2012/2013, accomunando vittorie di squadra a successi personali come Panchine d’argento e oro.
Dopo 10 anni trascorsi in terra siciliana si trasferisce in Lombardia, dove guida per due anni il Brescia intervallato da un anno in Piemonte con il Novara, entrambe nel campionato di Serie B.
Nel 2018 Boscaglia inizia il suo capitolo con la Virtus Entella, portando i liguri alla vittoria del campionato all’ultima giornata ai danni del Piacenza. L’anno successivo con il club di Chiavari taglia il traguardo delle 200 panchine in B.
Nella stagione appena trascorsa, torna in Sicilia a Palermo, il rapporto però si chiude anzitempo, nonostante la squadra rosanero fosse in zona play-off.
Dulcis in fundo, capitolo Satanelli. Il glorioso, amato e storico stemma del Foggia, grazie alla concessione di Massimo Mozer, tornerà sulle maglie dei rossoneri a partire dalla prossima stagione.
Il Calcio Foggia 1920 augura a Mister Boscaglia e al D.S. Emanuele Belviso i migliori successi con il colori rossoneri.
Sempre Forza Foggia”.
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