Palermo – Il metodo Mansour acchiappa-promozioni. Girandola di prestiti e di acquisti dal City
La strategia per le squadre satellite
In Spagna il Girona appena rilevato ha avuto 15 rinforzi diventati 101 in 5 anni.
Al Troyes in Francia cinque giocatori della casa madre.
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.
L’articolo di Tullio Filippone ripercorre gli schemi attuati dalla holding dello sceicco Mansour con gli altri club europei della sua galassia. E c’è una costante e cioè tanti prestiti dalla casa madre. In 5 anni a Girona sono arrivati 101 giocatori. Nel Troyes lo scorso anno spesi 21 milioni. L’articolo analizza nel dettaglio la situazione del Girona, del Troyes e del Lommel in Belgio, i club europei di City Football Group.
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Il gruppo detiene il 44,3% della società spagnola che dopo 3 anni di B ha vinto i playoff ed è tornata in A. L’altro 44,3% è di Girona Football Group che fa capo a Pere Guardiola, fratello dell’allenatore del Manchester.
La stagione 2017/2018 è stata scoppiettante con 15 giocatori arrivati e quasi 9 milioni di spese tra acquisti e prestiti, molti dal Manchester. Altro modello da studiare è quello dei francesi del Troyes presi da Mansour nel 2020 e subito promossi in serie A: nell’ultima stagione 21,8 milioni spesi per il mercato e 23 acquisti, per un 15° posto finale. Lo scorso anno 5 giocatori arrivati dalla casa madre.
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