CorsSport - Corini parte bene, Brunori ed Elia gol

CorsSport – Corini parte bene, Brunori ed Elia gol

Palermo – Corini parte bene, Brunori ed Elia gol

Al Barbera davanti a 21 mila spettatori.

La punta del Palermo sblocca su rigore. Il Perugia rimane subito in dieci e non ha la forza di reagire.

L’unico rischio corso dai rosanero è al 18’ della ripresa su tiro di Melchiorri.

Castori in avvio ha schierato il 3-5-1-1 senza tre attaccanti.

Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola.

L’articolo di Paolo Vannini si concentra sull’ottima prestazione dei rosanero nella prima gara del nuovo campionato di Serie B contro il Perugia. Nonostante il caos delle ultime settimane, dovuto alle dimissioni di Baldini e Castagnini e alla conseguente ricerca di una nuova guida tecnica, trovata poi nell’ex rosanero Eugenio Corini, il Palermo sotto la nuova dirigenza del City Football Group ha convinto tutti trionfando 2-0 sotto gli occhi di un Barbera più carico che mai.

A sbloccare la partita e inaugurare così la prima rete ufficiale rosanero della stagione ci ha pensato sempre lui: il numero 9 Matteo Brunori che ha centrato il calcio di rigore nato da un errore degli ospiti. Ma al di là di questo, fin dai primi minuti il Palermo ha dimostrato di saper condurre un buon gioco con passaggi puliti e buona organizzazione nel rettangolo di gioco. Allo scoccare dei 90′ più recupero le Aquile hanno dunque blindato il 31esimo risultato utile casalingo, una serie inziata in Serie C e proseguita anche in cadetteria.

Il neo tecnico Corini ha scelto un modulo molto simile a quello visto nei play-off: 4-2-3-1. Convincente tanto quanto lo è stato Elia sulle fasce, abile poi ad abbassarsi in fase di non possesso. Il nuovo acquisto classe ’99 ha perfino trovato il gol del 2-0 all’esordio in maglia rosanero. Davanti, a tenere saldo il reparto offensivo, Brunori supportato da dietro da Floriano, mentre a centrocampo hanno sorpreso Broh e Damiani ottenendo dei risultati, in fatto di prestazione, molto più soddisfacenti rispetto gli analoghi avversari Vulic e Kouan.

Nella seconda frazione di gara, complice il gol subìto e l’inferiorità numerica, il Perugia ha optato per un cambio modulo passando al 4-3-2 e giocando la carta Di Serio. Tattica che, nonostante avesse inizialmente disorientato i padroni di casa, ha soltanto permesso ai biancorossi di tenere vivo il match senza variazioni di risultato.

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