GdS – Il “paracadute” è una manna dal cielo ma non è garanzia di A

Serie B – Il “paracadute” è una manna dal cielo ma non è garanzia di A

Nelle ultime cinque stagioni soltanto Empoli e Verona sono riuscite a tornare subito in paradiso.

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.

L’articolo di Carlo Brandaleone fa il punto sul mercato che fra poche ore chiuderà i battenti e che potrebbe regalare un colpo last minute a qualche club. È stato un mercato con pochi soldi, quelli che hanno speso di più sono come al solito di club retrocessi dalla Serie A che hanno potuto beneficiare del cosiddetto paracadute. Genoa e Cagliari hanno avuto 25 milioni, 10 il Venezia, appena promosso.

Da domani il Palermo giocherà così, e non è poco

Sono cifre molto alte per i bilanci della serie B e sebbene molte di queste squadre hanno in essere contratti di Serie A senza il paracadute rischierebbero il fallimento.  Ma questo è un discorso relativo perché le squadre che retrocedono in genere vendono i loro pezzi più pregiati o spalmano gli ingaggi. E’ stao un mercato dove si sono mosse soprattutto le squadre retrocesse dunque quelle che rimangono favorite per la promozione: Genoa, Cagliari e Venezia. Ma di queste solo il Genoa è partito bene. A queste tre bisogna aggiungere il Parma che è un club già ricco senza bisogno di paracadute.

Palermo, mercato (quasi) finito. Ecco cosa potrebbe servire ancora

Molti Club hanno provato a rafforzarsi puntando su giovani, prestiti e svincolati:  il Palermo ha speso dovendo rifare tutta la rosa ma nel modo giusto, non si è svenato tanto. Tuttavia ha puntato su giocatori affermati e di categoria. Il divario fra le tre retrocesse, più il Parma, e le altre squadre sta nel monte ingaggi. Vista dal punto di vista economico la lotta per la promozione sembra essere già stabilita ma non è così e lo dice la storia: negli ultimi cinque anni sono state promosse in Serie A 15 squadre, ebbene soltanto due, l’Empoli e il Verona avevano usufruito del paracadute. Le altre 13 sono andate in massima serie per la bravura dei propri dirigenti e dei propri tecnici.

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