Ascoli-Cittadella, Pulcinelli non ci sta: ” Gara di rugby, non di calcio”

Il patron dell’Ascoli Massimo Pulcinelli è intervenuto in conferenza stampa a seguito del pareggio di ieri tra i bianconeri e il Cittadella, allo stadio Del Duca.

Le dichiarazioni di Pulcinelli

Il patron del club marchigiano non si è risparmiato e ha espresso tanta indignazione per via degli episodi che si sono verificati nel corso del match. Nel corso della gara infatti sono stati tirati fuori ben 3 cartellini rossi, uno ai danni di Caligara per i padroni di casa, due rispettivamente per Asencio e Del Fabro per la compagine granata.

“Quella del Cittadella è stata una gara di rugby. Avrebbero dovuto terminare la partita in 7, non in 9. Tounkara andava espulso sul fallo a Leali (starà fermo per 60 giorni grazie a lui) e poi il difensore che ha menato a Bidaoui dall’inizio della gara alla fine! Rigore netto su Dionisi, il VAR non lo richiama. L’arbitro – continua il patron – in giornata NO non ci pensa proprio a rivederlo! E questi signori che cercano di darci lezioni di comportamento e stile. Credo che siano delle sciocche provocazioni le vostre, nelle quali non cadiamo. PS Giocate a calcio”.

Con il pareggio casalingo rimediato ieri, secondo della stagione dopo l’1-1 contro la Spal, l’Ascoli sale a quota 8 punti piazzandosi momentaneamente quarto in classifica dietro Reggina, Frosinone e Brescia, tutte a 9 punti.

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