Palermo – Giammarva: «A Frosinone è cambiato il destino del club»
L’ex presidente: “Quella partita la vincerò con escamotage di basso profilo, se fossimo andati in A sarebbe stato tutto diverso“.
Vicenda antisportiva. “È passato il messaggio che con le scorciatoie si arriva al successo. E la giustizia ha perso“.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Benedetto Giardina che intervista Giovanni Giammarva che ai tempi della partita di Frosinone era il presidente del vecchio Palermo. Una partita che fu una delle beffe più cocenti della recente storia rosanero e che ha cambiato il destino della società. Giammarva è convinto che comunque questo destino partisse da altro perché era un periodo difficile, erano gli ultimi anni di Zamparini e il futuro del Palermo dipendeva più dai Tribunali che non dal campo.
Disse il topo alla noce, dammi tempo che ti buco
A Frosinone il Palermo poteva tornare in Serie A e risollevarsi da un punto di vista economico, ricorda come il Frosinone vinse quella partita con tutta una serie di escamotage di basso profilo, dai palloni in campo al rigore fischiato e poi annullato con una punizione dal limite e l’invasione di campo tosto alla fine che decretò la fine della gara senza il triplice fischio dell’arbitro . L’unica cosa positiva che ricorda di quella sera fu il presidente Stirpe non certo l’allenatore Longo che a fine gara se ne uscì con una frase sui bilanci a posto del Frosinone.
Con questo Palermo a Frosinone sarà tutta un’altra musica
Giammarva parla poi della questione per Mepal ricordando come diverse società hanno fatto operazioni simili rispetto alla cessione del marchio. Durante la sua gestione rientrarono circa 20 milioni sui 40 attesi da Alyssa e se il Palermo fosse andato in serie A con gli introiti televisivi avrebbe cambiato il suo futuro. Anche se lui rimane convinto che la situazione si sarebbe potuta salvare anche rimanendo in serie B perché la soluzione stava evolvendo positivamente. Il messaggio più brutto che viene da quella gara però è che si possono adoperare scorciatoie di tutti i tipi per arrivare al successo ed il riferimento è ai verdetti della giustizia sportiva.
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