Sperimentare oppure squadra che vince non si tocca?

Palermo – Sperimentare oppure squadra che vince non si tocca?

Verso Frosinone con qualche dubbio nella mente…

Sebbene il calcio moderno abbia ribaltato questo vecchio assioma, la continuità e affidarsi ai soliti undici ha fatto le fortune di molti club. Zoff, Gentile, Cabrini, Oriali, Collovati, Scirea, Conti, Tardelli, Antognoni, Rossi, Graziani. Quelli di una certa generazione la sapevano a memoria. Come anche Girardi, Sgrazzuti, Pasetti, Arcoleo, Landini, Landri, Favalli, Vanello, Troja, Reja, Ferrari, per finire con le più recenti fra cui Sirigu, Cassani, Balzaretti, Bovo, Kjaer, Nocerino, Liverani, Migliaccio, Pastore, Cavani, Miccoli (con le varianti Bresciano, Simplicio, Hernandez).

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Una volta il tifoso ripeteva la formazione della propria squadra a memoria, a pappagallo si dice da queste parti. Oggi è più difficile non solo perchè il calcio è diventato frenetico e gli infortuni tanti ma anche perché gli organici sono molto numerosi e si possono fare 5 sostituzioni. E i giocatori meno atleti e più star e dunque più fragili e soggetti a infortuni. Entriamo nel vivo delle faccende rosanero: Corini ha un gruppo quasi tutto nuovo, almeno nei possibili titolari; la squadra ha bisogno di tempo per trovare l’amalgama, le corrette sinergie e gli uomini giusti al posto giusto. Il tecnico rosanero prosegue nella sua filosofia del 4-3-3 ed i risultati cominciano a vedersi. Sta sperimentando, l’ha detto lui stesso, magari azzardando qualcosa pur di provare questo o quello rispetto al già noto. Floriano, Damiani e Valente su tutti.

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Dopo il prezioso ed importante successo sul Genoa la domanda è: continuare sulla strada della continuità oppure provare ad inserire qualche novità? Squadra che vince non si tocca oppure proviamo qualche elemento nuovo? Il dubbio maggiore per il tecnico rosanero sarà in difesa se cioè dare fiducia a Marconi o reinserire Bettella dopo la squalifica. O ancora, magari provare Marconi e Bettella insieme lasciando rifiatare Nedelcearu. Tutte soluzioni percorribili. Considerando Buttaro intoccabile, altro dubbio sarà sicuramente a sinistra con Sala che rientra dall’infortunio e Mateju che forse su quella fascia …

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Centrocampo: Segre, Stulac e Saric inamovibili oppure inserire Damiani che ha ben figurato quando chiamato in causa col Genoa? Ed infine la zona offensiva dove la domanda è: confermare Di Mariano-Elia o riproporre uno fra Floriano e Valente? Ovviamente Brunori non è nemmeno lontanamente in discussione per nessun tipo di esperimento.

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