Repubb. – Palermo e Ternana, intreccio di emozioni nel ricordo di Viciani

I rosa a casa del maestro. Tra Palermo e Ternana intreccio di emozioni nel ricordo di Viciani

L’inventore del gioco corto è morto nel 2014 e ha fatto la storia delle due squadre:
“Le migliori mai avute”.

Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.

L’articolo di Salvatore Geraci è il ritratto dell’ex allenatore di Palermo e Ternana, Corrado Viciani, un personaggio fuori dalle righe che nell’ultima intervista dichiarò come Palermo e Ternana fossero state le squadre migliori che avessi avuto. Fu l’inventore del cosiddetto gioco corto che ha ispirato perfino Sacchi e Guardiola. Un bel ragazzo che imponeva lunghi ritiri sebbene lui se ne stesse con gli amici perché i calciatori sono pagati per fare i sacrifici e non gli allenatori.

Riflettendo sui nuovi e sulla vecchia guardia

Un personaggio che un giorno diede uno schiaffo ad Allegri perché avere esultato in maniera scomposta verso il pubblico, un personaggio che amava i salotti i giornalisti e le belle signore. Frequentava artisti famosi come Guttuso o De Chirico, che perse con il Palermo la finale di Bologna ai rigori dichiarando che avevano vinto i poteri forti ma che il Trofeo era del Palermo perché era la squadra migliore ed aveva corso di più. Senza mezzi termini disse che senza l’intervento dell’arbitro la coppa sarebbe arrivata a Palermo e la sua strada sarebbe cambiata.

Corini non si tocca però

Lo volle Renzo Barbera in rosanero ma non fu un’esistenza semplice perché il presidente considerava i giocatori come figli e non poteva sopportare l’idea che invece Viciani li trattasse come ingranaggi di una catena. Sabato Palermo Ternana, che festeggiano anche i 50 anni della loro promozione in serie B nello stesso campionato con la Ternana prima e il Palermo terzo.

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