Palermo, Vido scalpita. Ipotesi attacco a due?

I numeri dicono che uno dei principali problemi del Palermo è la sterilità offensiva. Solo 9 gol realizzati, di cui 6 soltanto da due giocatori, Matteo Brunori e Salvatore Elia. Prima della spettacolare partita contro il Pisa, i rosa sono stati a digiuno di gol per ben tre gare, contro Frosinone, SudTirol e Ternana. Nel ruolo di prima punta, ovviamente Matteo Brunori non si discute, ma quando è stato chiamato in causa Luca Vido ha sempre risposto presente.

Il giocatore classe 1997 scuola Milan finora ha collezionato 5 presenze per un totale di soli 35 minuti. Impiegato da Corini negli ultimi minuti di partita, è sempre entrato con lo spirito giusto per dare una svolta alla gara. Contro il SudTirol, nei minuti di recupero, un suo violentissimo tiro da fuori area ha costretto il portiere avversario ad una corta respinta su cui Di Mariano si è avventato colpendo il palo. Contro il Pisa, su un cross di Mateju, l’attaccante ex SPAL ha colpito di testa ma anche stavolta il palo ha negato la gioia del gol al Palermo.

Occupare meglio l’area avversaria

Il ruolo preferito da Vido è ovviamente quello di prima punta. Ad inizio carriera gli è capitato di giocare da seconda punta, nella Primavera del Milan accanto a Patrick Cutrone, oppure nelle nazionali giovanili. Complessivamente, nel ruolo di seconda punta Vido ha giocato 23 partite collezionando 14 gol e 2 assist. Nonostante un fisico imponente, il giocatore è dotato di buona tecnica e grande velocità, qualità che potrebbero essere sfruttate in un attacco a due con Matteo Brunori, che si sta rivelando a sua volta un grande uomo assist.

Questo comporterebbe un radicale cambiamento nello schieramento in campo del Palermo, che rinuncerebbe agli esterni d’attacco per avere più peso in area avversaria. Una soluzione che Eugenio Corini potrebbe adottare per aumentare l’efficacia offensiva della squadra rosanero, aumentando le soluzioni per innescare gli attaccanti e gli inserimenti dei centrocampisti. Di sicuro, un cambiamento di rotta è necessario, ed è certo che il tecnico rosanero stia valutando tutte le soluzioni possibili per far esprimere al meglio i propri giocatori.

Palermo, mancano muscoli a centrocampo: le possibili mosse di Corini

Zazzaroni: “I calciatori in tv ci rubano il lavoro e sono pure ignoranti”

Bufera Perugia, dopo Giannitti a rischio due giocatori: le ultime

Triestina-Albinoleffe, scene da Far West: scattano i provvedimenti

Palermo, il quarto d’ora che ribalta la gara: ore di riflessioni per Corini

SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER