Palermo, Elia: corsa, dribbling e anche bomber

Corsa, dribbling e anche bomber, il Palermo si gode l’exploit di Elia

Verso il Cittadella, l’esterno ormai è una garanzia.

Con la doppietta al Pisa sono già tre le reti, mai così bene nelle passate stagioni in B.

Pedina fondamentale. Corini non ci rinuncia mai e l’ha sempre schierato nel ruolo che esalta le sue qualità.

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola, scritto da Benedetto Giardina.

Il bomber Matteo Brunori non è più da solo in cima alla classifica marcatori di Serie B: infatti, dopo l’ultima partita contro il Pisa, il numero 9 è stato raggiunto da Elia. Grazie alla sua doppietta rifilata al club toscano, l’attaccante originario di Prato ha raggiunto quota 3 reti. Brunori, però, rimane ancora imbattuto per quanto riguarda le marcature stagionali. Aggiungendo la partita di Coppa Italia, infatti, i suoi gol complessivi diventano 6. Elia, dal canto suo, nell’ultima partita al Barbera non è stato decisivo soltanto sul piano offensivo. È riuscito anche a contenere le avanzate di Beruatto, facendo un ottimo lavoro difensivo.

Salvatore Elia non è mai stato un vero e proprio bomber nella serie cadetta: infatti, sia con la Juve Stabia che con il Benevento, non ha mai fatto più di un gol. Soltanto in Serie C con il Perugia ha fatto meglio. In una sola stagione con i biancorossi, l’attaccante toscano ha segnato ben 8 gol. È pur vero che in quel campionato Fabio Caserta lo schierò in diverse posizioni: esterno di centrocampo, terzino ed infine ala. Adesso è arrivata la prima doppietta di Elia con la maglia rosanero: in casa Palermo mancava dai play-off di Serie C contro la Triestina ed in quel caso a realizzarla è stato Floriano.

I tifosi rosanero hanno dovuto aspettare parecchio per veder segnare un calciatore diverso da Brunori. Alla fine ne sono arrivati ben 3, messi a segno da Di Mariano ed Elia. Anche nella partita l’ex Atalanta è stato incisivo nelle avanzate rosanero. Un po’ meno nelle prime giornate di campionato, quando, davanti l’area avversaria, non è riuscito a dire la sua. È vero, alla squadra di Corini sono mancati i tre punti contro il Pisa, ma il tecnico rosanero ha trovato una certezza in attacco. Arrivato sotto la gestione Baldini, l’ex allenatore del Palermo l’avrebbe voluto come esterno offensivo nel 4-2-3-1. Corini, invece, l’ha subito ingaggiato nella formazione titolare, facendolo diventare una pedina importante del trio d’attacco.

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