Il Palermo senza gol. Solo fischi per Corini
Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola.
L’articolo di Paolo Vannini sottolinea come quella contro il Cittadella era una gara da vincere per allontanare ansie e insicurezze ma soprattutto per guadagnare posizioni in classifica; invece si è assistito ad un match che ha aumentato i dubbi su una squadra che dopo un quarto di stagione ancora non ha un’identità.
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Il Palermo ieri però non è da bocciare sul piano della volontà ma su quello della qualità, ha disputato una gara con giocate troppo estemporanee, troppi errori di misura e per fortuna che il Cittadella nel secondo tempo è sembrato pagare la stanchezza della partita di Coppa. Gorini si presenta con un 4-2-3-1 che costringe Elia a giocare basso; il Palermo accetta una gara di rimessa sapendo che la sua migliore arma è la velocità ma per farlo deve prevalere in agonismo e secondo palle. E invece per 70 minuti i rosanero hanno perso tutti i duelli in mezzo al campo, l’aspetto forse ancora più preoccupante. Nella ripresa tante sostituzioni ma per il Palermo la manovra non scorre ed i cross buttati in mezzo non sono supportati da piedi delicati. Alla fine finisce 0-0 con il Barbera che fischia sonoramente.
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