Nella giornata di oggi alle ore 16:15 è andata in scena la partita che ha visto contrapposte Palermo e Parma. Nel match valido per la 12esima giornata, a prevalere è stata la squadra guidata da Corini. Una vittoria importante per i rosanero, 1 a 0 e quarto risultato utile consecutivo oltre alla seconda vittoria di fila.
Un ottimo balzo in classifica, che adesso proietta la società di Viale del Fante a soli 4 punti dalla zona play-off. Ma vediamo da vicino l’analisi del match.
L’analisi di Palermo-Parma
Il primo tempo
Durante i primi 45 minuti la partita tra le aquile ed i crociati, è apparsa alquanto equilibrata, sia in termini di occasioni che di gioco visto in campo. Due squadre compatte, specialmente a centrocampo, settore caldo e pieno di talento sia da una parte che dall’altra. El Mudo Vazquez limitato nelle giocate dall’ottima pressione dei soliti tre: Gomes, Segre e Broh; buone le giocate in fase di contenimento ed anche le spinte in avanti in fase d’attacco, ora questo reparto sembra ritrovato. La difesa è riuscita a non scricchiolare, poca sofferenza se non in occasione di un solo slalom velenoso in aria effettuato da Sohm (che è riuscito a bucare la fascia destra), neutralizzato però dall’attentissimo Pigliacelli.
Per il resto Palermo ben schierato ed in grado di proporre gioco.
Il secondo tempo
Nella ripresa la buona partita giocata da Palermo e Parma durante il primo tempo, non ha deluso le aspettative, presentando un ritmo gradevole. A lasciarsi preferire sono stati i rosanero, specialmente nei primi minuti, tanto che al 58esimo i padroni di casa hanno trovato il vantaggio. Ancora una volta Valente ha messo lo zampino nella rete: cross in mezzo dalla fascia sinistra e zuccata vincente di Marconi; menzione d’onore per il difensore palermitano, che oltre al gol decisivo ha sfoggiato una prestazione sontuosa, non disdegnando nemmeno l’idea d’impostare il gioco in due occasioni.
Minuti finali col fiato sospeso; Parma tutto in avanti, ma non è bastata la foga agonistica degli ultimi minuti. Successo fondamentale per gli uomini di Corini, che hanno portato a casa la seconda vittoria consecutiva e un’altra prestazione solida, in cui si sono mostrati bravi a proporre gioco ed anche a soffrire.
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