Palermo, vista la brutta giornata anche un pari può andar bene?
Provarci ma senza strafare perchè oggi il calendario dice che…
Ci hanno detto, ed a ragione, che l’obiettivo di questo campionato è mantenere la categoria cioè non retrocedere. Obiettivo ragionevole per una neo promossa che diventa ancor più importante dopo l’inizio balbettante della squadra e quel brutto penultimo posto che ha tolto il sonno a tanti tifosi rosanero. Dunque piedi per terra, occhio solo ai play out e a restarne fuori il più possibile. Il palermitano vive di eccessi, o tutto o niente, o bianco o nero, non esiste il grigio che a volte invece è la strada più equilibrata. Questo per dire che oggi sarebbe bello vincere ma che in caso di pareggio sarebbe fastidioso sentire i fischi della gara col Cittadella. Perché un campionato è fatto anche di piccoli passi ed alla fine della stagione un punto può risultare determinante.
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C’è maltempo e durante la gara non sembra potersi attenuare quindi, tecnicamente, non sarà un match facile soprattutto per chi deve attaccare o giocare in velocità, perché il pallone potrebbe essere rallentato dall’acqua caduta sul campo. Insomma non si prevede spettacolo ma quello che conta, vista la classifica, al momento sono i punti. Il Parma, avversario di qualità, arriva al Barbera molto rimaneggiato; ma resta temibile e con ambizioni chiare. Il Palermo quindi proverà ad approfittare delle tante assenze fra i ducali ma, calendario alla mano, oggi forse la cosa fondamentale è non perdere. Perché questa squadra finora non ha dato segnali di continuità o di affidabilità estrema e dunque il pericolo è sempre dietro l’angolo (Ascoli e Sudtirol, docet).
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Calendario alla mano: una giornata davvero particolare, quasi fatta apposta. Con le inseguitrici dei rosanero che si incrociano (Como-Venezia e Pisa-Cosenza). Col Benevento che riceve il temibile Bari ed il Perugia che va in casa della capolista Frosinone. Ecco perché oggi anche un pareggio significherebbe muovere la classifica e non sarebbe da buttare. Nella peggiore delle ipotesi (cioè vittoria Pisa e Benevento), con un punto i rosanero non finirebbero comunque in zona rossa che, ribadiamolo, è l’obiettivo di questa parte della stagione. Poi certo …
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I fischi con il Cittadella e Sud Tirol non derivano solo dal risultato finale ma dall’incapacità della squadra di mostrare un minimo in termini di gioco ed aggresività,riguardo la sfida con il Parma l’obiettivo iniziale deve essere la piena posta in palio ma un pareggio contro i ducali che sono stati costruiti per salire immediatamente in A non sarebbe male.
Ma viri i finirla un pari ahahha si gioca sempre per vincere