Il Palermo conquista altri tre punti e seconda vittoria consecutiva per gli uomini di Corini contro il Parma. Un risultato importante, durante il quale Nicola Valente è stato nuovamente decisivo. Il numero 30, infatti, è stato l’assist man della giornata: suo il cross che ha permesso ad Ivan Marconi di segnare il gol dell’1-0 regalando ai rosa la vittoria. Due partite da titolare e il giocatore ha già trovato il suo posto nell’undici di Corini, diventando fondamentale.
Il cambio di gioco del Palermo con Nicola Valente
Nicola Valente è diventato, a tutti gli effetti, titolare in seguito all’infortunio di Salvatore Elia. Il numero 77, molto probabilmente, ha ormai concluso la propria stagione in seguito alla lesione Legamento crociato anteriore. Nicola Valente, tuttavia, non sta facendo rimpiangere il compagno di squadra. Solo due partite fin dal primo minuto ed ha già messo la “firma” in entrambe. Nel match contro il Modena ha segnato il gol decisivo del 2-0 con un’imbucata davanti la porta che ha cambiato definitivamente le sorti della partita. Ieri, invece, come detto precedentemente, ha lanciato l’assist vincente per Ivan Marconi. Il numero 30, dunque, non si è fatto trovare impreparato e alla chiamata di Eugenio Corini ha sempre risposto presente.
Il suo contributo, tuttavia, non si limita solo a questi due episodi. In entrambe le gare Nicola Valente ha corso tutto il tempo lungo la fascia destra, cercando di servire al meglio Brunori. Un’intesa che sembra rinata e fa ricordare quella dello scorso anno. Anche ieri il numero 30 ha cercato di mandare in gol il bomber rosanero: all’inizio della gara assist di destro, ma il numero 9 viene anticipato. Un danza, quella tra i due, che sembra non essere stata dimenticata. Il cambio di gioco, e di movimenti, con Nicola Valente è dunque evidente: maggiore spinta sulla fascia destra, spirito sacrificio e lettura dell’azione attenta per servire al meglio i compagni.
Il giocatore dal cuore rosanero
Nicola Valente ha così dimostrato di essere un tassello fondamentale per questo Palermo. Non sembra un caso che con le sue due presenze da titolare i rosanero abbiano conquistato ben 6 punti. L’attaccamento alla maglia del giocatore è evidente, così come la voglia di giocare e dare il proprio contributo. Non si può dimenticare l’uscita di Modena, quando sotto la curva ospiti ha baciato lo stemma della maglia salutando i propri tifosi. Nicola Valente è un giocatore che si mette sempre in gioco, anche quando viene chiamato in causa negli ultimi minuti (come successo in qualche occasione), e che sembra ormai uno dei leader silenziosi di questo Palermo.
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Ci voleva l’infortunio di elia per fa capire a corini che l’ex benevento non era adatto al ruolo di esterno offensivo e che il titolare sulla corsia di destra doveva essere Valente.