Lautaro Valenti, difensore del Parma, è intervenuto in un’intervista esclusiva ai microfoni di TMW per parlare del suo rilancio con il club emiliano e del campionato cadetto.
Le dichiarazioni di Valenti
“Fin dall’inizio mi è piaciuto questo progetto, perché ero in Serie A e c’è una società pronta a scommettere anche su ragazzi giovani: non ci ho pensato due volte ad accettare. Quello che stavo cercando era una strada per l’Europa, quindi ho approfittato dell’opportunità che mi ha dato il Parma, sono davvero molto grato alla società per questo. Non è stato facile, perché era la prima volta che dovevo vivere una retrocessione con una squadra ed ero molto angosciato, sono arrivato in un brutto momento per il club. Poi ho subito anche degli infortuni, che sono stati molto difficili e sono stato fuori dal campo per molto tempo”.
“Con il suo arrivo – aggiunge l’argentino -, mister Pecchia mi ha dato fiducia per tornare in campo e dimostrare quello che valgo, per contribuire a migliorare la squadra. Come ho detto, gli infortuni sono stati difficili per me e mi sono arrabbiato con me stesso per non essere in grado di tornare prima possibile in campo, ma ora sono tornato e mi sento più forte di prima. Ho cambiato la mia testa e il mio modo di pensare”.
Il difensore classe ’99 spende anche due parole per il prossimo impegno in campionato contro il Cittadella: “La pressione si sente sempre, perché ogni giocatore vuole giocare nel campionato top d’Italia, e se non senti la pressione significa che non stai dando tutto te stesso. C’è sempre l’obbligo di vincere le partite, questo è il nostro obiettivo oggi. Pensando però partita dopo partita. Ora il nostro principale pensiero è il Cittadella”.
Spazio poi alle impressioni sul campionato cadetto: “In tutte le Serie B di ogni paese, non solo in Italia, è difficile giocare, perché è un calcio diverso, molto bloccato, e tutti vogliono arrivare davanti in classifica. Faremo la nostra parte”.
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