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Corini: “Il Cosenza è una squadra di valore. Entra Crivello e non Sala? Ecco perchè”

Corini

Eugenio Corini, allenatore del Palermo, è intervenuto ai microfoni in conferenza stampa per commentare il match contro il Cosenza, valevole per la tredicesima giornata di Serie B, terminato al San Vito con il risultato di 3-2 a favore dei padroni di casa.

Le dichiarazioni di Corini

Sulla partita: “Fin dall’inizio siamo scesi in campo con la consapevolezza di affrontare una squadra di valore. È vero, il Cosenza è arrivato da un periodo negativo condito da diverse sconfitte, ma capita a tutti di sbagliare. Oggi la squadra avversaria ha fatto di tutto per ribaltare il risultato e alla fine ce l’ha fatto. Abbiamo giocato con tanto spirito facendoci trovare sempre pronti. L’unica cosa che è venuto da meno è stato il risultato finale“.

Sul Cosenza: “Abbiamo studiato il Cosenza questa settimana, vedendo la partita giocata contro il Pisa. Eravamo pronti per annientare la formazione di Viali, ma non ci siamo riusciti come volevamo. Nel primo tempo abbiamo difeso in maniera ottimale ed abbiamo costruito diverse azioni pericolose“.

Sui cartellini gialli: “Mi è dispiaciuto molto per Devetak però era stato ammonito ed aveva rischiato di più. Non volevo rischiare di rimanere in 10 e per questo motivo l’ho sostituito. Non sono un allenatore che cambia i propri calciatore nella prima frazione di gioco. Ero quasi deciso nel far entrare Sala, però poi ci ho ripensato per il semlice fatto che è reduce da una sola settimana di allenamento e non poteva giocare la restante partita. Ho preferito Crivello solo per questo“.

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