Palermo, gioie e dolori: la partita “folle” di Brunori

Matteo Brunori, da 2 stagioni “delizia” per gli occhi dei tifosi rosanero, per un giorno diventa anche un po’ “croce” di questa squadra. Il numero 9 del Palermo è stato infatti, nel match del “San Vito” perso per 3-2 contro i padroni di casa del Cosenza, il protagonista indiscusso della gara, nel bene e nel male. Con la doppietta segnata oggi, l’attaccante di origini brasiliane (cresciuto però ad Assisi, in Umbria) raggiunge le 6 reti in campionato. Se si considera poi anche la tripletta segnata nel turno preliminare di Coppa Italia, contro la Reggiana, le reti stagionali salgono addirittura a 9. E visto che siamo in vena di dare i numeri, aggiungiamo anche che per lui si tratta della prima doppietta in Serie B e che a Cosenza il bomber rosanero è tornato a segnare su azione dopo un digiuno di 7 partite. L’ultima rete, in tal senso, risale infatti alla gara della 5a giornata del campionato cadetto che il Palermo vinse per 1-0 al “Barbera” contro il Genoa di Blessin.

BRUNORI AD UN PASSO DA NESTOROVSKI

Il numero più importante di oggi però è sicuramente il 38. Si tratta delle reti complessive che Brunori ha finora segnato con la maglia rosanero addosso, e che lo elevano all’8° posto della classifica dei marcatori “all time” del Palermo. Superato Edinson Cavani, fermo a 37, l’italo-brasiliano è adesso ad un solo gol dal 7° posto occupato dal macedone Nestorovski, che di reti ne ha segnate 39. Un record che l’attuale centravanti del Palermo poteva agguantare già oggi, se non avesse esaltato Marson con quel tiro dagli 11 metri al 90° minuto. Un tiro che per il Palermo poteva rappresentare un punto in più in classifica, ma che avrebbe soprattutto consentito a Brunori un ulteriore passo in avanti verso la “hall of fame”. Appuntamento rimandato. Oggi è andata così: la “delizia” Brunori, per una volta, si è concesso una piccola pausa.