Palermo, cosa serve per gennaio? Ecco come agire sul mercato

Forse un po’ presto, forse anche un po’ azzardato, ma dopo le prime 13 giornate di campionato del Palermo, c’è abbastanza materiale per poter pensare a come migliorare la squadra durante il mercato di gennaio. I risultati non sono stati soddisfacenti e l’ultima sconfitta contro il Cosenza, arrivata dopo due vittorie consecutive, non può non far riflettere società e squadra. Se all’inizio c’erano delle attenuati sul percorso altalenante dei rosanero, causato dall’addio improvviso di Baldini a pre stagione già finito, adesso per mister Corini è arrivato il momento di tirare fuori gli assi dalla manica e svoltare la situazione. La classifica, come dimostra la vittoria di sabato, è molto corta e una striscia di risultati positivi potrebbe far rientrare i rosa in corsa anche nella zona playoff, che oggi dista solo 5 punti.

Tuttavia la rosa a disposizione, seppur completamente rivoluzionata questa estate, ha bisogno di qualche innesto che porti qualità ed esperienza. Ecco perché la sessione invernale di mercato, sarà decisiva per il Palermo e per le sue ambizioni in questo campionato. In alcune zone del campo bisogna trovare l’uomo chiave, che dia una “spinta” alla squadra nei momenti di difficoltà. Per farlo occorrerà la stretta collaborazione tra Corini, Rinaudo e Zavagno che dovranno pianificare acquisti e uscite per rinforzare la rosa.

Palermo, ecco come rinforzare le zone del campo

Questo inizio di campionato, ha evidenziato difetti e pregi del Palermo. I pregi sono la presenza di giocatori duttili che permettono a Corini di poter scegliere tra più moduli di gioco. In tal senso, molto spesso si è vista la squadra passare dalla difesa a 4 a quella a 3, così come il centrocampo da 3 a 2 o anche a 5. Buona duttilità anche in attacco, grazie ad interpreti come Floriano e Di Mariano che posso giocare sia da esterni che da seconde punte, così come Vido.

Difesa

I problemi, però restano lo stesso. La duttilità tattica deve scontrarsi con la qualità dei singoli, che è uno dei difetti di questa squadra. Difetto che si è riscontrato soprattutto in difesa. Infatti sia al centro che sugli esterni mancano dei giocatori in grado di dare velocità alla manovra e anche sicurezza difensiva. Non è un caso che due gol su tre, nel match contro il Cosenza, siano arrivati dalle fasce. Per questo motivo sarebbe opportuno che la società, cercasse un profilo in grado di saper fare entrambe le fasi, e che abbia il dinamismo che serve per essere un’arma in più durare gli attacchi.

Centrocampo

Per quanto riguarda la mediana c’è poco da rinforzare. Claudio Gomes e Broh sembrano aver scalato le gerarchie, ma Corini conta nel ritrovare anche le prestazioni di Stulac e Saric. Malgrado il centrocampo sia numericamente coperto, le idee per puntellarlo potrebbero essere quelle di cercare un profilo che dia le giuste geometrie alla squadra capace di far male in zona offensiva.

Attacco

Parlando del reparto avanzato, è qui che un acquisto di esperienza potrebbe portare al Palermo la facilità realizzativa, che in questo periodo è mancata. Brunori da solo non può portare il peso di un intero reparto e proprio per questo, c’è bisogno di un nome “pesante” da intimorite le difese avversarie. Inoltre l’infortunio di Elia, lascia spazio ad un acquisto extra. In quella zona di campo infatti il Palermo avrebbe bisogno di un giocatore alla “Leao”: in grado di saltare l’uomo e che possa contribuire, in maniera costante, alla fase realizzativa.

Manca ancora un po’ di tempo a gennaio, ma la società dovrà farsi trovare pronta per far vivere alla squadra una seconda parte di stagione decisamente superiore alla prima. Le risorse non mancano, basta solo pescare gli uomini giusti, per riportare il club nella posizione giusta.

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