Dopo quasi 2 settimane di stop del campionato di Serie B, sabato ritorneranno a giocare le squadre cadette in vista della 14a giornata. I proiettori saranno puntati sulla sfida del Renzo Barbera che vedrà in scena il Palermo di Corini ed il Venezia di Paolo Vanoli. Per il tecnico del club lagunare sarà la prima trasferta in campionato, dato che è arrivato in Veneto il 7 novembre ed ha disputato soltanto una sfida. L’esordio non è andato nel migliore dei modi, dato che davanti al pubblico di casa Vanoli si è fatto sconfiggere dalla Reggina per 1-2.
Il nuovo allenatore del Venezia è arrivato a metà del girone d’andata per sostituire Andrea Soncin, con quest’ultimo che aveva preso a sua volta il posto ad interim di Ivan Javorcic. A Vanoli, quindi, è stato dato l’arduo compito di far risollevare gli arancioneroverdi penultimi in classifica.
La carriera di Vanoli
Finita l’esperienza professionistica da difensore nel 2007 con il Castelnuovo Sandrò, Vanoli nello stesso anno comincia ad allenare in Serie D la squadra del Domegliara. Nel 2010 viene contattato da Daniele Zoratto, commissario tecnico della Nazionale Italiana Under 16, per diventare il suo assistente. In questa esperienza con gli azzurrini, il tecnico originario di Varese riesce a raggiungere la finale europea degli Under 17 e l’accesso al Mondiale.
Nel 2013 inizia l’esperienza in azzurro come primo allenatore dell’Italia Under 16. Da lì in poi, Vanoli farà una scalata verso la prima squadra tricolore, divenendo nel 2016 uno dei collaboratori tecnici della formazione allenata da Gian Piero Ventura. L’anno seguente, dopo 8 anni in azzurro, decide di abbandonare il ruolo di staff tecnico.
Nello stesso anno, l’ex difensore del Verona, decide di trasferirsi a Londra per lavorare come assistente di Antonio Conte al Chelsea. L’esperienza inglese dura una sola stagione, dato che a fine campionato il tecnico di Lecce viene esonerato.
L’esperienza con lo Spartak Mosca
Nella stagione 2021/22, Vanoli si trasferisce allo Spartak Mosca per affrontare la massima serie del campionato russo. Si tratta della prima e vera esperienza in una prima squadra per il tecnico lombardo. Arriva a fine stagione, conquistando il decimo posto in classifica, e riesce a vincere la Coppa di Russia. Decide, poi, di non rinnovare il contratto con il club rossobianco, a causa della guerra in corso tra l’Ucraina e la Russia.
Adesso, tornato in Italia, Vanoli vorrà dimostrare quanto appreso in tutti questi anni di gavetta, tra nazionale e club stranieri. La prima trasferta per il tecnico del Venezia sarà a Palermo al Renzo Barbera. Questa sarà una sfida tra due piazze grandi del campionato cadetto, le quali sono ancora alla ricerca di una rivincita per la scalata verso i posti più alti della classifica. Inoltre, sarà una sfida di notevole importanza dato che il club lagunare, attualmente, si trova al penultimo posto in classifica con 9 punti, mentre i rosanero sono in tredicesima posizione con 15 punti.
Quest’estate, inoltre, Vanoli è stato accostato al Palermo, di proprietà del City Football Group, ed in una intervista rilasciata a TuttoMercatoWeb disse:
“Ho avuto il piacere di conoscere Marwood a Dubai perché il City Group avrebbe voluto rilevare il 20% dello Spartak. È stato sorpreso dalla mia metodologia di lavoro, avevamo parlato della possibilità di andare a Palermo attraverso un lungo colloquio“.
Alla fine il fondo inglese ha scelto Eugenio Corini tramite un algoritmo ed un casting durato più di una settima. Adesso, entrambi gli allenatori, si troveranno l’uno contro l’altro nel match del Renzo Barbera che andrà in scena domenica pomeriggio, in una panchina che sarebbe potuta essere la sua.
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