Paolo Vanoli, allenatore del Venezia, è intervenuto ai microfoni in conferenza stampa per commentare il match contro il Palermo, valevole per la quattordicesima giornata di Serie B, terminato al Renzo Barbera con il risultato di 0-1
Le dichiarazioni di Vanoli
“Da quando sono arrivato ho cercato di dare un’idea di gioco perché questa squadra ha personalità. Per tanti aspetti non sappiamo gestire la partita, oggi è un grande passo in avanti. Con la Reggina abbiamo fatto un buon primo tempo mentre nel secondo meno. Oggi è successo lo stesso, il primo tempo abbiamo dominato, poi non siamo stati troppo lucidi alle volte. Il lavoro oggi ci ha aiutato”.
“Non guardo il Palermo, ho tanti problemi nella mia squadra. Giocare qui non è facile ma so che società è Palermo e quanto vale Eugenio, sicuramente anche i rosa devono stabilitisi nella categoria, proprio come noi. Io devo guardare la mia squadra, io devo costruire un gruppo con un obiettivo comune”.
“Conosco la proprietà del Palermo, il City Group è un gruppo molto importante. Allo Spartak mosca li ho conosciuti e li hanno osservato il mio lavoro. In quel momento mi hanno osservato ed ho avuto l’onore di essere seguito”.
Sulle gare disputate oggi: “Quando ho saputo del Perugia, ho detto ai miei uomini che non avevamo niente da perdere, possiamo solo che guadagnare. Questo ho detto ai miei uomini. Oggi questi ragazzi sono partiti con un obiettivo, che è la salvezza. Il risultato del Perugia ci ha agevolato, perché siamo stati per un attimo ultimi in classifica. Ci giochiamo la salvezza nelle prossime 5 partite. Dobbiamo comunque ritrovare la vittoria in casa nostra e già dalla prossima partita avremo una grande occasione, dobbiamo pensare di non aver fatto nulla”
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