Fabio Caressa, telecronista di Sky Sport, ha rilasciato un’intervista a Video Touring per commentare ed analizzare l’inizio di campionato della Reggina e le sue ambizioni. I calabresi hanno cominciato la serie cadetta in maniera esplosiva, conquistando 26 punti in 14 giornate. Attualmente, infatti, la squadra di Inzaghi è al secondo posto, a soli 5 punti dalla capolista Frosinone. Inoltre, Caressa si è voluto soffermare sull’uso del VAR, oggetto di critica nel match disputato ieri tra la Reggina e il Benevento. Di seguito le sue parole raccolte da StrettoWeb.com.
Le dichiarazioni di Caressa
Sulla Reggina di Inzaghi: “Sembra un’ovvietà, ma mai come quest’anno il campionato si deciderà davvero a marzo, anche se Reggina e Frosinone mi sembrano ben messe. Avevo parlato di Inzaghi quando era arrivato alla Reggina e ha dimostrato di conoscere benissimo questo campionato e di sapere come si affronta. Non è un fatto da sottovalutare. Se una squadra è attrezzata, alla lunga si fa vedere. Credo che in B sia importante avere anche una punta che sappia segnare, andare in doppia cifra. La Reggina deve rimanere nei piani alti della classifica. Deve tornare in Serie A. Ha la squadra adatta per poterlo fare e sarà interessante vedere cosa succederà a gennaio. E poi Pippo Inzaghi è un esperto”.
Sul VAR: “Dal Var non si torna più indietro, è evidente. Ogni tanto si confonde un po’ il suo utilizzo, di certo ha limitato tantissimo gli errori anche se qualcosa rimane. Un po’ per errori degli arbitri e un po’ per immagini, magari non sufficienti e scelte male. Io credo che la discussione generale vada fatto sul protocollo Var, si può anche allargare. E’ decisiva anche una punizione negli ultimi 10 minuti, anche un corner, per cui si può allargare ad altri episodi”.
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