Liverani: “Classifica corta per sbilanciarsi. Palermo? È neopromosso, ma lotta”

Fabio Liverani, allenatore del Cagliari, è intervenuto ai microfoni in conferenza stampa per commentare il match contro il Palermo, valevole per la diciottesima giornata di Serie B, terminato al Renzo Barbera con il risultato di 2-1.

Le dichiarazioni di Liverani

“Nel primo tempo abbiamo giocato bene e creato molto, potevamo andare in vantaggio ma non abbiamo sfruttato le occasioni. Abbiamo subito un calcio di rigore generoso, ma è comunque una disattenzione nostra. Nel secondo tempo siamo andati in difficoltà, abbiamo concesso troppe ripartenze. Il 2 a 0 ci ha tagliato le gambe. Si ritorna indietro dopo una vittoria. Ma non abbiamo tempo per guardarci indietro. Capiremo quello che abbiamo sbagliato e dove migliorare”.

“Gli altri avevano più bava alla bocca più cattiveria. Dovevamo fare come abbiamo giocato nel primo tempo, pur essendo sotto perché c’era tutto il tempo. Il Palermo ha trovato più spazi grazie alle qualità e alle ripartenze”.

“Il Palermo è una squadra neo promossa che lotta. Oggi la classifica è troppo corta per sbilanciarsi. Brunori sta mantenendo le aspettative, ha fame ed è cattivo, sta facendo molto bene”.

“Non so se siamo stati leziosi. Credo che la squadra fino al rigore ha fatto bene, ha giocato con personalità. Il rigore ha tolto quella serenità e ci capita ultimamente quando andiamo sotto. Oggi non abbiamo avuto linearità di gioco, senza concedere sbagliando troppo in fase di possesso. I cambi a volte ti danno di più a volte meno, oggi non era semplice, carboni e Dossena sono entrati bene. Luvumbo è un 2002, ci si dimentica che è un giovane, forse nel dribblare poteva fare meglio”.

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