Messina Denaro, ecco il nascondiglio del boss: la mappa

Quella di Matteo Messina Denaro è la notizia che in queste ore sta facendo il giro del mondo. Dopo quasi 30 anni di latitanza, i Carabinieri del raggruppamento operativo speciale, sono riusciti a catturare il boss di Cosa Nostra nelle vicinanze della clinica La Maddalena. Denaro si trovava lì per continuare la chemioterapia per il tumore al colon. Dopo la cattura, i reparti speciali dei Carabinieri hanno continuato le proprie indagini, scoprendo anche il covo del criminale.

L’abitazione di Messina Denaro si trova nella periferia di Campobello di Mazara, in provincia di Trapani, vicino la strada statale 115, direzione Castelvetrano, paese natale dell’ex latitante. Oltretutto, il palazzo si trova a circa 2 km dallo svincolo autostradale Palermo-Mazara del Vallo All’interno della casa sono stati trovati molti beni di lusso come oggetti, vestiti di marche importanti e profumi molto rari. I Carabinieri, inoltre, non avrebbero trovato armi all’interno del nascondiglio. La perquisizione, durata quasi tutta la notte, è stata seguita direttamente da Paolo Guido, procuratore aggiunto che, già da parecchi anni, studiava Messina Denaro.

La perquisizione, all’interno dell’abitazione di Messina Denaro, proseguirà con assoluta cura, nella speranza di scovare eventuali documenti, che avrebbero grandissima importanza.

Indagato il dottore di Messina Denaro

Messina Denaro, come tutte le persone comuni, aveva un medico di base nel proprio paese. Alfonso Tumbarello, prima di andare in pensione, ha avuto in cura il proprio assistito, sotto il falso nome di Andrea Bonafede. Il boss, così, ha potuto ricevere, in maniera regolare, le ricette mediche che facevano al suo caso. Adesso, Tumbarello risulterebbe indagato, dopo che i Carabinieri hanno passato al setaccio l’ex studio del dottore.

Adesso, il boss di Cosa Nostra dovrebbe essere trasferito a L’Aquila, per scontare la propria pena al 41bis, in una struttura di massima sicurezza. La scelta di questo carcere potrebbe essere collegata al fatto che, proprio in Abruzzo, ci sarebbe un buon reparto di medicina oncologica, così, Messina Denaro potrebbe continuare la proprie terapie.