Una giornata che può regalare altri obiettivi

Palermo – Una giornata che può cambiare la storia del ritorno. Esageriamo…

Una trasferta lunghissima, interminabile, due giorni pieni in attesa della gara. Rinvii, spostamenti, nuove prenotazioni e nuovi voli. C’è perfino chi ha dovuto fare marcia indietro ma noi ostinati… Ma andiamo al campo e non solo.

Una settimana importante che ha regalato al Palermo la presentazione ufficiale di Tutino ma soprattutto l’arrivo in rosanero del forte centrocampista Verre, un innesto che gli esperti di settore definiscono un acquisto da Serie A, un top player per la cadetteria.

Ed a proposito di mercato sta andando proprio come voleva Corini, come aveva chiesto il tecnico rosanero. E questo forse è un segnale che avvicina al mondo inglese, alla casa madre del City Football Club; una filosofia diversa di gestione del club. In Inghilterra infatti gli allenatori sono anche manager e partecipano attivamente al mercato della società.

Palermo, problemi in volo per i rosanero: partita posticipata

Un Palermo sempre più inglese…

Sta andando come voleva Corini perché la dirigenza è riuscita a sfoltire l’organico ma soprattutto a fare degli innesti di qualità, giocatori che sicuramente contribuiranno ad alzare il tasso tecnico della rosa. Probabilmente il Palermo finora ha condotto il mercato migliore fra le 20 partecipanti al torneo di serie B, manca solo un tassello importante e cioè il terzino sinistro. Situazione in stallo, sebbene tutte le strade sembrava conducessero a Masciangelo del Benevento dopo che la Ternana aveva fatto un passo indietro per la cessione di Martella. Se poi la società vorrà anche inserire qualche giovane, tipo Graves, sarà soltanto un quid in più.

Calciomercato Palermo, c’è l’accordo con Masciangelo. Ma…

Una settimana in cui tifosi e addetti ai lavori sono stati decisamente distratti dalle vicende extracampo, cioè dal mercato; oggi invece, finalmente,  è giornata di gara e dunque come abbiamo fatto per il Perugia e per il Bari, stop al mercato e testa solo all’Ascoli.

Smaltita la grande pura del volo verso Pescara…

Una partita importante e delicata intanto perché lo sono tutte visto che comunque ci sono sempre in ballo i tre punti; ma più di altre questa di Ascoli, anche in virtù dei risultati maturati ieri,  è la classica partita bivio. Con i suoi 28 punti in classifica il Palermo è a metà del guado: si è allontanato dalla zona playout e intravede più da vicino quella play off.

Una notte in aeroporto, una trasferta indimenticabile

Ribadendo fino alla nausea che l’obiettivo stagionale è una tranquilla salvezza non si può non tenere conto che paradossalmente è più vicina la zona promozione che non quella retrocessione. E da Ascoli probabilmente passa il programma della stagione nel senso che in caso di successo potrebbero cambiare non solo le prospettive e gli obiettivi di questa restante parte di campionato ma anche le intenzioni della società. In che senso? Chi lo ha detto che un risultato pieno ad Ascoli non possa eccitare la dirigenza inglese e regalare un colpaccio negli ultimi due giorni di mercato? Magari un giovane importante della Primavera del City… Sono questi i sogni dei tifosi, ma prima c’è Ascoli, dove i tifosi, purtroppo, non ci saranno.

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