Palermo e la rinascita di Saric: ‘A Star is born”
Clima di festa a Palermo dopo la vittoria contro la Reggina per 2-1. Ad aprire le danze, ormai quasi non fa più notizia, è il solito trascinatore del Palermo Matteo Brunori. Passano soltanto 15 secondi dall’inizio della seconda frazione di gioco e la formazione rosanero si catapulta in avanti con il proprio capitano che sterza sul sinistro e viene atterrato in area di rigore. Per il direttore di gara non ci sono dubbi; così come non ce ne sono per Corini. Dal dischetto si presenta Matteo Brunori. Il capitano del Palermo non sbaglia e fa esultare più di 26 mila tifosi presenti allo stadio Renzo Barbera.
Sempre l’italo brasiliano salta tutti dopo essersi involato palla al piede in area di rigore e serve Di Mariano che però spreca malamente, seppur da ottima posizione, il gol del 2-0. Brunori chiede il cambio e la formazione di Corini, quasi per una serie di congiunzioni astrali, negative, subisce il gol al termine di un flipper difensivo che costa a Marconi l’autogol.
Passano appena 7 minuti di gioco ed il Renzo Barbera ruggisce ancora per la rete dei propri beniamini. Torna al gol dopo 6 mesi Edoardo Soleri. Girata di testa che si insacca sotto la traversa con Contini che non può far nulla, se non prendere la sfera da dentro la porta con l’esultanza di tutta la panchina rosanero.
L’ultima volta di Brunori-Soleri
È tornata la ditta Brunori-Soleri: ultima volta, con i due a segno fu la sfida del 25/05/22 vinta per 0-3 contro la Feralpisalò. Chi non ha timbrato il tabellino, ma ha giocato una partita superlativa, è stato sicuramente il centrocampista del Palermo Dario Saric.
Palermo: Dario Saric
L’avventura di Saric a Palermo inizia molto a rilento con la condizione fisica che frena notevolmente il giocatore italo bosniaco arrivato dall’Ascoli. La cifra spesa dal Palermo è piuttosto importante per la categoria: 1,80 Mln di euro. Le prime apparizioni in maglia rosanero non sono felici ed arrivano le prime critiche al giocatore nato a Cento. Minuti in campo che crescono ma ancora un infortunio limita il giocatore del Palermo che è costretto a dare forfait.
La svolta arriva nel pomeriggio di Perugia. Saric torna titolare e riesce a brillare, forse per la prima volta, con la maglia del Palermo. Pareggio in rimonta per 3-3 ed un assist per lui, seppur non conteggiato per via di una deviazione della difesa umbra, per la rete di Nicola Valente. Da quel momento Saric si guadagna il posto da titolare nelle successive tre sfide contro Bari, Ascoli e Reggina: tutte vinte dal Palermo.
Palermo, Saric: “A Star is born”
Da oggetto misterioso si sta trasformando sempre di più in una stella per il Palermo. Capace di brillare a centrocampo e giganteggiare contro le folte zone mediane avversarie. Manca ancora il gol per il giocatore arrivato dall’Ascoli che, durante le classiche interviste post partita, ha risposto con il sorriso: “Il gol sono sicuro che arriverà, per ora penso solamente a vincere con il Palermo“.
Dario Saric adesso è quel centrocampista capace di spaccare le partite con la sua forza e tecnica e come recita un celebre film di Bradley Cooper: ‘A Star is born“.
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