Il ritrovato Gomes, sostanza e qualità per il centrocampo rosanero -

Palermo – Il ritrovato Gomes, sostanza e qualità per il centrocampo rosanero

Un noto proverbio afferma che la mancanza è la più forte presenza che si possa sentire e anche se il Palermo senza Claudio Gomes è stato capace di inanellare ben tre vittorie consecutive con Bari, Ascoli e Reggina, non possiamo non concordare con questa massima pensando al secondo tempo di Genova in cui il giovane francese ha contribuito non poco al cambio di passo del centrocampo rosanero.

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Forza fisica, intelligenza tattica e visione di gioco sono le caratteristiche principali del gioiellino targato City Football Group, arrivato dalla casa madre a titolo definitivo nell’ultimo giorno utile della sessione estiva, un instancabile “sette polmoni” capace di recuperare una miriade di palloni dai piedi dei giocatori avversari, consentendo micidiali ripartenze alla compagine palermitana.

Un arrivo a sorpresa…

Oggi lo conosciamo bene Claudio Gomes, eppure il suo arrivo un po’ a sorpresa aveva alimentato il sospetto dei soliti “criticoni” (o come li chiamiamo a Palermo “nemici ra cuntintizza”), che potesse trattarsi solo di uno dei tanti giovani di CFG inviato a Palermo per crescere ma che, probabilmente, non doveva valere così tanto se in quel di Manchester si era deciso di privarsene…

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Eppure Claudio Gomes, 22 anni computi a luglio, veniva già a Palermo con un pedigree niente male. Cresciuto nelle giovanili del Paris Saint-Germain insieme a tanti ragazzi che si riveleranno poi campioni di livello internazionale, passa successivamente al Manchester City che crede nel ragazzo, allora solo diciottenne, offrendogli un contratto pluriennale. Importante l’esperienza in prestito lo scorso anno al Barnsley FC in Championship, la seconda serie inglese, squadra nella quale gioca titolare tutto il campionato, ben figurando nonostante la retrocessione finale.

Inizio in sordina ma poi …

Con queste credenziali arriva al Palermo, dove tuttavia inizia la sua avventura un po’ in sordina. Corini nelle prime partite del campionato preferisce puntare su centrocampisti più esperti della serie B e il giocatore francese non riesce a trovare spazi. Ecco quindi la prima svolta, i risultati dei rosanero sono insoddisfacenti e si evidenzia in particolare una certa fragilità del centrocampo che non riesce a garantire un adeguato filtro alla difesa rosa, più volte perforata con facilità dagli avversari.

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La situazione è critica, il Palermo è in zona retrocessione e urgono importanti provvedimenti a livello tecnico, Corini decide di cambiare e butta nella mischia con il Pisa in casa proprio Claudio Gomes. E’ l’inizio di una svolta, il giocatore francese si dimostra un ingranaggio fondamentale in un nuovo Palermo che pensa prima di tutto alla concretezza, a fare punti e a costruire un nuovo equilibrio tattico basato su solidità e ripartenze.
Dopo l’assenza forzata per l’operazione alla mano venerdì sera a Genova Claudio Gomes si è ripreso di nuovo la scena, urlando al mondo che lui quella maglia da titolare se la vuole riprendere costi quel che costi, nonostante un ritrovato Saric e nuovo acquisto del calibro di Verre. Non sappiamo se Corini lo accontenterà subito con il Frosinone, ma di una cosa siamo certi, Claudio Gomes difficilmente è un giocatore che ci deluderà.

(David Majorca)

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