Pigliacelli, dall’errore all’andata a saracinesca

Pigliacelli, dall’errore all’andata a saracinesca

Chiunque avesse guardato la sfida dell’1 ottobre tra Palermo e Sudtirol, valevole per la 7a giornata del campionato cadetto, non avrebbe mai potuto pensare ad un ribaltamento della stagione, personale e collettiva, dei rosanero.

Il Palermo fino a quel momento aveva collezionato solamente 7 punti in altrettante partite; Pigliacelli difendeva la porta rosanero dagli attacchi avversari ed i tifosi vivevano un momento di attesa per l’ambientamento degli acquisti estivi. Fin dal suo arrivo dalla Romania, Mirko Pigliacelli ha immediatamente dimostrato le sue caratteristiche.

Ottimi riflessi tra i pali, sicurezza nell’uscite alte ma soprattutto un’efficacia nelle ripartenze dal basso, sfruttando le proprie doti tecniche. Sicurezza e bravura con i piedi, per il portiere rosanero che però non lo hanno accompagnato nel match di andata contro la formazione di Bolzano. È stato proprio da un suo errore che la formazione biancorossa ha trovato la via del gol, riuscendo ad espugnare lo stadio Renzo Barbera. Tristezza e malumori per i tifosi rosanero, sicuri di una vittoria alla vigilia. Ad oggi, sono passate 18 partite e la prestazione della gara di andata sembrerebbe essere un vecchio miraggio da dimenticare.

Pigliacelli dopo Sudtirol

Dopo l’errore contro il Sudtirol, ad esclusione della disfatta di Terni dove comunque è poco colpevole per i gol subiti, il portiere rosanero ha iniziato a prendere maggiore sicurezza e serenità tra i pali. Le prestazioni di Pigliacelli vanno incontro ad un continuo crescendendo che si concretizzano in parate da copertina e non solo.

Pigliacelli, oggi più che mai, è un portiere consolidato per il campionato di Serie B. Sono ben 8 le volte in cui ha mantenuto la porta inviolata grazie anche all’intervento della difesa in netta ripresa dopo un inizio altalenante. Il portiere ex Frosinone è un punto fermo per il Palermo e per Corini e per la prima volta in carriera, ad esclusione della lunga parentesi in Romania, è protagonista in Serie B.

E se il Palermo è lontano solamente 8 punti dal secondo posto, oltre che per merito dei gol di Matteo Brunori su tutti, lo deve anche al suo portiere.

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