Palermo, la differenza tra le prime otto gare dei due gironi

Il Palermo di Eugenio Corini si prepara alla sfida contro il Pisa di D’Angelo. Una cosa che accomuna le due squadre è il rendimento positivo degli ultimi mesi, contrario ad un inizio non di certo scintillante da parte delle due compagini. I rosanero infatti, in queste prime otto giornate del girone di ritorno hanno dimostrato di essere in piena corsa per i playoff, rovesciando (in parte) i risultati delle gare d’andata.

Palermo, grande cambio di marcia rispetto al girone d’andata

L’effettivo cambio di passo del Palermo è avvenuto con la vittoria esterna a Benevento firmata Brunori. Da lì in poi i rosanero hanno ottenuto ben 12 risultati utili, macchiati solamente dalla sconfitta di Genova. La differenza rispetto alle prime gare della stagione si è notata soprattutto dal punto di vista del gioco e dei risultati, che hanno fatto balzare in alto in classifica i rosanero. Il club di Viale del Fante ha infatti totalizzato un +6 in questo girone di ritorno in confronto alle sfide di andata.

3 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta per inaugurare al meglio il girone di ritorno. Lo stesso non si può dire delle gare giocate nell’anno passato, in cui i rosanero totalizzarono due vittorie, un pareggio e ben cinque sconfitte. Impossibile non menzionare le vittorie contro Bari (1-0) e Reggina (2-1) ottenute entrambe tra le mura amiche del Barbera. In mezzo ai due successi anche la vittoria ad Ascoli (1-2) che di fatto ha “vendicato” il 2-3 subito in casa ad agosto. I dati parlano chiaro: aumentano i gol fatti (6 nel girone d’andata, 9 in quello di ritorno) e diminuiscono i gol subiti (12 nel girone d’andata, 9 in quello di ritorno).

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