Palermo, è febbre trasferta!

Palermo, è febbre trasferta!

È di questi minuti la notizia che anche a Cittadella il settore ospiti sarà sold out, colmo fino all’orlo di passione dei tifosi rosanero, come già accaduto tante volte quest’anno, in diverse città in giro per l’Italia di questa incredibile Serie B sdraiata in ogni angolo dello stivale.
Dopo tre anni di campi di periferia in serie D e lega pro finalmente i tifosi del Palermo hanno potuto seguire la propria squadra in trasferta in una categoria più consona alla tradizione rosanero, spesso in città d’arte, capoluoghi di regione o importanti realtà del panorama calcistico nazionale.

Cittadella-Palermo, boom settore ospiti: quasi sold out

Il girone di andata

Nel girone di andata a Bari, Reggio Calabria, Modena, Ferrara e Brescia, la zona dello stadio riservata alla tifoseria ospite si è tinta di rosanero, nella città lombarda addirittura in un giorno molto particolare, quello di Santo Stefano.
Così a Frosinone, in una gara molto delicata per tanti motivi, la presenza rosanero tra gli spalti è stata sicuramente notevole e condita dal simpatico sfottò del lancio dei palloncini colorati a bordo campo.

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Ma la febbre da trasferta dei tifosi palermitani sta proseguendo anche nel girone di andata in splendide città come Perugia, Genova, Bolzano e ultima Pisa. In quasi tutte queste trasferte il settore ospiti è andato sostanzialmente esaurito, a Bolzano addirittura spingendo la società sudtirolese ad aprire ai rosanero un settore aggiuntivo della gradinata stessa cosa accaduta nelle ultime ore anche per il Tombolato. La società patavina ha infatti messo a disposizione altri 323 biglietti della Tribuna scoperta ovest lato nord, ma c’è da scommettere che tanti saranno anche in posti diversi.

Senza dimenticare la trasferta di Ascoli che a causa del rinvio per l’imprevisto al volo del Palermo non ha avrà avuto grandi numeri, ma è stata significativa nel rapporto tra squadra e tifosi per il regalo di una maglia gara a ogni tifoso in possesso di un biglietto del settore ospiti marchigiano.
Una febbre da trasferta che affonda le sue radici oltre che nella passione ritrovata dei palermitani per la propria squadra del cuore dopo la rinascita e il passaggio a CFG, anche nella nutrita presenza di tifosi rosanero residenti in altre città d’Italia originari del capoluogo siculo.

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Appartenenza e orgoglio …

Tifosi che per motivi vari di lavori o personali sono stati costretti a lasciare la propria terra e che riconoscono nella squadra rosa un motivo di appartenenza e di orgoglio, tifosi splendidi che spesso hanno dietro storie straordinarie che abbiamo ascoltato in giro per l’Italia con rispetto e ammirazione.

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Un supporto quello dei tifosi in trasferta talvolta incessante e assordante come è avvenuto di recente a Bolzano e Pisa, che diventa un sostegno fondamentale anche per i giocatori che con sempre maggiore insistenza cercano la macchia rosanero negli stadi d’Italia per trarne forza e incitamento.
Perché come i tanti tifosi in trasferta trovano rifugio in quella maglia rosa, così la squadra trova rifugio in quel settore colmo di passione. Uno nell’altro, questa è appartenenza.

(David Majorca)

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