Serie B, inizia il countdown. Dieci partite da qui alla fine
Ultimi trenta punti in palio, classifica corta e tanti scontri diretti, adesso anche il calendario avrà il suo peso.
Dieci partite alla fine. Dieci partite per raggiungere gli obiettivi possibili, o magari perché no per compiere un’impresa che ad oggi sembra impossibile. Quel che è certo è che per salvarsi quest’anno saranno necessari molti più punti rispetto ai 27 della scorsa stagione e qualcuno in meno per disputare i play off. A questo punto della stagione possiamo suddividere la classifica di serie B in 3-4 tronconi, alcuni con solchi più marcati, altri invece dai confini più tenui, per capire cosa ci aspetta da qui al 19 maggio.
Il pareggio più rubato dell’anno
Partiamo dal fondo della classifica.
Dal Cosenza, ultimo a 26 punti, al Perugia (30) quindicesimo, posto che garantisce la salvezza senza passare dai play-out, ci sono solamente quattro lunghezze di distanza. La speranza è quindi ancora aperta per tutti e fino ai 35 punti di Como e Modena nessuno può stare tranquillo. Pierpaolo Bisoli, allenatore del SudTirol, ha festeggiato la salvezza degli altoatesini una volta raggiunta quota 44. Forse un eccesso di prudenza ma se consideriamo che le squadre che attualmente disputerebbero i play-out, ovvero Spal e Benevento(28), hanno la media di un punto esatto a partita, 40 punti sembrano una soglia adeguata per poter stare tranquilli.
La quota playoff degli ultimi anni: ecco quanti punti servono
Se Como e Modena devono guardarsi le spalle per non essere risucchiati nella lotta per non retrocedere, possono ancora guardare con la speranza di raggiungere il perimetro dei play-off. Sono solo quattro i punti di distanza dall’ottavo posto, al momento occupato dal Cagliari (39), e sette da Pisa e Reggina, quinte a 42 punti a chiudere questo gruppone che si giocherà l’accesso ai play-off promozione. Considerando l’equilibrio che ha contraddistinto questo campionato con nessuna squadra che ha saputo mantenere un ritmo elevato per tante partite, e il gran numero di scontri diretti incrociati che giocoforza toglieranno punti alle squadre (e occhio al prossimo mese dei sardi dove incontreranno tutte le prime della classe), possiamo fissare a 53 punti l’asticella per l’accesso ai play-off.
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Serie B – Quanti punti servono per i playoff?
Sono circa quindici punti, quelli che servono al Palermo per ambire con una certa fiducia a disputare almeno il primo turno degli spareggi per la promozione. Considerando che dopo l’anticipo di venerdì 17 marzo con il Modena, gli altri quattro turni al Barbera vedranno impegnate le ultime quattro in classifica, il calendario dei rosa è complicato ma certamente non proibitivo.
Chi è pressoché certo di disputare i play off, ma che ha ancora concrete chance di promozione diretta, sono le matricole Sud Tirol (47) e Bari (49) che tallonano il Genoa secondo solitario a 50 punti. I liguri, oltre ad avere una rosa qualitativamente più attrezzata rispetto alle concorrenti, hanno dalla loro un calendario sulla carta più agevole e sperano di arrivare all’ultima giornata, quando riceveranno proprio il Bari, con la promozione già conquistata. Settanta punti dovrebbero comunque bastare.
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Il Frosinone fa gruppo a sè…
Chi fa gruppo a sé è il Frosinone che, incontrerà tutte le dirette inseguitrici, dall’alto dei suoi 12 punti di vantaggio sulla terza. Alla formazione di Fabio Grosso, che sabato andrà al San Nicola, bastano quindi una decina di punti per tornare in A. Una media quindi da play-out per vincere il campionato.
Un campionato decisamente più livellato e differente rispetto alla scorsa stagione quando le differenze tra chi lottava per andare in A e chi per non scendere in C erano abissali. Alla 28° del 2021-22 erano ben diciassette i punti che separavano il Pordenone ultimo in classifica con 12 punti con la zona salvezza della Spal. Quest’anno sono solo quattro. E sempre diciassette punti separavano la zona play-out del Cosenza (26) con i play-off dell’Ascoli (43), contro i dieci di questa stagione.
Soltanto il Frosinone sta tendendo un ritmo notevolmente superiore rispetto alle formazioni di vertice dello scorso campionato che fu deciso solamente all’ultima giornata.
(Giuseppe Calcaterra)
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Se riusciamo prima della sosta ad ottenere bottino pieno possiamo ambire a posti nobili per i play off ,se invece raccogliamo 2 o 3 punti l’unica ambizione è una salvezza tranquilla.