Serie B – Cosa è successo alla classifica dopo la 10° di ritorno?

Serie B – Cosa è successo alla classifica al termine della10ª giornata di ritorno: prima e dopo.

Il campionato è entrato nella sua fase finale, si avvia cioè alla conclusione ed ancora i verdetti sono molto lontani dall’essere iscritti. Per la verità uno sembra già stabilito e cioè la promozione del Frosinone ma dal secondo posto in poi tutti gli obiettivi sono ancora raggiungibili per tutte le squadre.

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Peccato, peccato, peccato e venerdì scontro diretto

Insomma c’è chi lotta per entrare nella griglia playoff, c’è chi ambisce alla promozione diretta attraverso un posizionamento alle spalle del Frosinone e c’è chi battaglia disperatamente per evitare la retrocessione diretta o anche per evitare gli spareggi per non finire in terza serie.

Ma cosa ha detto la decima giornata di ritorno del campionato, quella che si è appena conclusa con i due posticipi e che aveva avuto inizio venerdì con la gara tra Cagliari ed Ascoli?

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In linea di massima per le posizioni di vertice è cambiato poco: il Genoa ha rosicchiato due punti al Frosinone ma soprattutto ne ha guadagnato due sul Bari. Il Palermo ha perso un punto dall’ottavo posto che alternativamente si dividono Cagliari e Parma. La sensazione è che la classifica si è spaccata in due tronconi: da una parte e fino a 35 punti, le squadre guardano più in alto che in basso. Viceversa, dal Perugia in giù, nessuna può dirsi fuori la lotta retrocessione.

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Fra le inseguitrici per un piazzamento nella griglia playoff, Palermo e Modena godono di due-tre punti di vantaggio sul terzetto Ascoli, Ternana e Como. Ecco perchè la prossima gara interna di venerdì sera al Barbera contro il Modena ha tutto il sapore di una sfida che vale doppio.