Palermo-Modena, probabili formazioni: scelte obbligate per Corini

Si avvicina rapidamente la sfida tra Palermo e Modena, valida per la 30a giornata di Serie B. La partita è a tutti gli effetti uno scontro diretto tra due squadre che abitano nella periferia dei play-off: una vittoria, con risultati favorevoli da altri campi, potrebbe rimettere la formazione vincente tra le due tra le sei contendenti all’ultimo posto disponibile per la promozione in Serie A. Un sogno per entrambe, che provengono da due campionati di Serie C fantastici e diversi l’uno dall’altro: il Modena ha dominato il Girone B, mentre il Palermo è riuscito a tornare in cadetteria tramite dei fantastici play-off.

La squadra di Corini, che sarà orfana del suo allenatore a causa della squalifica che il tecnico lombardo ha rimediato a Cittadella a causa dell’espulsione per proteste, è rimasta bloccata in una serie di pareggi che sembra senza fine; gli uomini di Tesser, invece, arrivano da una vittoria interna contro il Pisa che dà fiducia ad un ambiente che si era scoraggiato dopo tre sconfitte di fila contro Reggina, Ascoli e Como.

Di seguito vi proponiamo le nostre probabili formazioni per la sfida tra Palermo e Modena.

Palermo-Modena, le probabili formazioni

Palermo

I rosanero sono in piena emergenza sia in difesa che in attacco. Tra i pali ci sarà il solito Mirko Pigliacelli, sicuramente il migliore in campo in diverse delle ultime uscite dei palermitani, dove più volte con degli autentici miracoli ha sventato il peggio per il Palermo. Il reparto difensivo è messo a dura prova dai recenti infortuni che hanno colpito il leader della retroguardia Marconi, con Bettella che non ha convinto nella gara contro il Cittadella. La buona notizia sarà il ritorno di Graves da titolare, dopo l’infortunio patito contro il Sudtirol. Il danese aveva espresso sicurezza nelle due gare giocate contro Reggina (da subentrato) e Frosinone (schierato dal primo minuto), ed è in cerca di conferme.

Il centrocampo è il reparto dove c’è maggior possibilità di scelta per Corini: a sinistra continua ad esserci fiducia per Aurelio, che ha convinto nelle ultime uscite nonostante il ritorno tra i convocati di Sala, ancora non al meglio. Cabina di regia affidata al solito Gomes, sempre più il metronomo della squadra. I braccetti di centrocampo dovrebbero essere Saric e il solito Verre, leader incontrastato della mediana dei rosanero. Il duo d’attacco è obbligato e obbligatorio: l’inedita coppia dal primo minuto sarà Tutino–Soleri, visti gli infortuni a capitan Brunori e Di Mariano, in netto spolvero nelle ultime uscite ma costretto ai box per un fastidio al ginocchio.

Modena

Tesser è da sempre un allenatore pragmatico e statico nelle scelte: preferendo un calcio verticale dove il fulcro del gioco offensivo sono i suoi trequartisti, la propensione al 4-3-2-1 è quasi naturale per il tecnico dei canarini, che si schiereranno proprio con questo modulo domani 17 marzo sera al Barbera. In porta Gagno, che sarà protetto dalla difesa a 4 che vede Ponsi sull’out sinistro e Oukhadda su quello destro. La coppa di centrali sarà l’ormai assodata Silvestri–Pergreffi. Centrocampo a 3, dove però non sarà più presente Poli, out fino a fine stagione per un infortunio al legamento crociato subito al 18′ dell’ultima sfida contro il Pisa. Spazio quindi ad Armellino, primo ricambio dell’ex Milan e di Ionita, anche lui ai box. Il classe 1989 condividerà il reparto con Magnino, che ritorna dalla squalifica, e Gerli in posizione centrale. I due trequartisti saranno i soliti e pericolosi Falcinelli e Tremolada, che agiranno alle spalle dell’unica punta Strizzolo.