Palermo, Sala vicino al rientro: ritorno dal primo o Aurelio titolare?
Il nuovo Palermo di Eugenio Corini si gode la vittoria e i tre punti conquistati in rimonta, sotto di ben due gol in due circostanze, contro il Modena dell’esperto Attilio Tesser. Tifosi del Palermo in grande fermento ed entusiasmo per la roboante vittoria con il risultato di 5-2; rosanero che non vincevano realizzando 5 gol in Serie B, dal famoso derby contro il Catania (5-0).
Il realizzare 5 gol non è stata l’unica notizia degna di nota per il tifoso del Palermo. Contro il Modena sono andati a segno ben cinque giocatori differenti, tre dei quali per la prima volta in maglia siciliana: Tutino, Aurelio e Vido.
Giuseppe Aurelio, dall’arrivo all’exploit
Proprio l’esterno sinistro Giuseppe Aurelio sta convincendo sempre di più il pubblico del capoluogo siciliano, con grandi volate sulla fascia e il gol contro il Modena come ciliegina sulla torta. Arrivato a Palermo senza troppo rumore, dopo un inizio incredibile di stagione con la maglia del Pontedera, fa il suo esordio contro la Ternana nel pareggio allo stadio Renzo Barbera con il risultato di 0-0.
Nei minuti giocati contro la formazione di Cristiano Lucarelli un’ammonizione e un gol divorato nei minuti finali, che avrebbe potuto regalare ai rosanero una vittoria. Un inizio che ha differenziato diversi pareri tra il pubblico rosanero: da una parte chi l’avrebbe voluto titolare già dalla successiva partita, e dall’altra chi avrebbe preferito un ritorno di Marco Sala fermo ancora ai box.
Le successive partite poste in essere dall’ex giocatore del Pontedera, sono state più che convincenti: tra i migliori in campo nel match contro il Pisa, e in ripresa nella sfida contro il Cittadella fino al gol contro il Modena al Renzo Barbera. Un inserimento degno del classico lavoro del quinto di centrocampo: colpo di testa fulmineo, portiere battuto e primo gol in maglia rosanero per Giuseppe Aurelio.
Palermo: Marco Sala, posto sulla sinistra a rischio?
Questo gol potrebbe fare cambiare le gerarchie. Marco Sala, fino all’infortunio, ennesimo della sua stagione, risultava essere uno dei migliori durante le partite dei rosanero. A limitare il giocatore ex Spal, però, non è solo la tenuta fisica. Un altro limite è la propensione offensiva. Nascendo terzino di una difesa a quattro, difficilmente può reggere il confronto in zona offensiva di un gioco prettamente proiettato alla pressione alta e attacco che, invece, può proporre Giuseppe Aurelio (esterno di attacco nelle giovanili del Sassuolo).
In queste ultime partite si nota un Palermo molto più offensivo, come denotano gli 8 gol nelle due ultime sfide contro Cittadella e Modena. Che Eugenio Corini abbia abbandonato il difensivismo per proporre un gioco più spumeggiante in avanti? Questa è sicuramente una proposta tattica che il tecnico di Brescia ha adottato e con un Giuseppe Aurelio in queste condizioni, anche un titolarissimo, almeno fino a gennaio, come Marco Sala, rischia il posto dal primo minuto.
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Aurelio se impara a fare la fase difensiva diventerà un grande esterno ma attualmente il titolare della fascia deve essere Sala che garantisce esperienza ed equilibrio nelle due fasi.