A poche ore dal match perso dall’Italia contro l’Inghilterra per 2-1, gli azzurri devono fare i conti con un anniversario non molto felice. In tal senso il 24 marzo del 2022 è stato il giorno della mancata qualificazione ai mondiali in Qatar per mezzo della Macedonia del Nord. La partita si giocò al Renzo Barbera di Palermo con uno stadio gremito, pronto a spingere gli azzurri in quello che era il primo step per raggiungere la fase finale del campionato del mondo. Purtroppo quella fu una serata amara sia per gli spettatori allo stadio, che per l’intero movimento calcistico italiano. L’Italia non riuscì a superare il primo turno di playoff e bissò la disfatta già fatta nel 2017 contro la Svezia.
Italia, al Barbera un ex Palermo fu il sicario
Una partita da dimenticare, con una squadra che non riuscì a sfruttare le occasioni avute. In quel match tutti i problemi dell’Italia riemersero, dando vita minuto dopo minuto ad un disastro quasi annunciato. Tuttavia il Barbera, in quella serata, fu generoso con un ex Palermo, Alexandar Trajkovski. L’ex attaccante rosanero è stato protagonista assoluto nel suo ex stadio segnando il gol del definitivo 0-1 nei minuti finali del match. Al suo gol il Barbera si gelò in un silenzio assordante e al fischio finale la rabbia e la contestazione presero il sopravvento. I 35.000 presenti fischiarono gli azzurri al termine del match che sancì per la seconda volta di fila la mancata qualificazione dell’Italia ai Mondiali.
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