Il prossimo impegno in campionato per il Palermo, sarà quello con il Parma al Tardini sabato 1 aprile alle 14.00. Mister Eugenio Corini è intervenuto in conferenza stampa in vista del match e ha presentato la partita che si disputerà tra pochi giorni. Ecco di seguito le parole dell’allenatore raccolte dalla nostra redazione.
Le parole di mister Corini
Sugli assenti in vista del match di sabato: “Stulac a Manchester inizierà percorso riabilitativo. Marconi, Broh, Bettella e Sala potremmo recuperarli prossima settimana. Sarà una parte di campionato importante e per loro ci siamo presi una settimana in più. Verre ha avuto la febbre, questa mattina sfebbrato ma abbiamo preferito tenerlo a riposo, ma vogliamo capire se potrà raggiungere anche dopo i compagni a Parma. Nedelcearu non sarà con noi e non è convocabile perché non stava bene. Di Mariano ha provato a forzare stamattina ma sente male al ginocchio e dobbiamo capire come affrontare il problema”.
“La squadra ha una sua struttura che va rispettata. Abbiamo lavorato su un po’ di situazioni che possono servire per iniziare la partita. I principi e l’idea rimangono i nostri. Potevamo forzare qualcosa con qualche ragazzo, ma abbiamo deciso di andarci con calma. Dispiace per Broh ma non stava al meglio. Oggi siamo in difficoltà soprattutto nel reparto difensivo. Ieri Pigliacelli stava bene in serata e oggi lo abbiamo recuperato. La volontà era di andare in modo diverso a Parma senza queste difficoltà, ma noi siamo bravi e reagiremo. Abbiamo tanti tifosi a spingerci e sentiamo questa spinta e so cosa vuol dire avere questa spinta alle spalle”.
Sul recupero di Brunori: “Su Matteo sono contento, abbiamo gestito bene gli allenamenti. È fluido nei movimenti e sta bene sia atleticamente che mentalmente. Dopo l’infortunio pensavamo di recuperarlo dopo questa partita, ma in realtà già a Girona era molto convinto e il percorso di recupero è stato più veloce. Massimi come arbitro lo stimo e le discussioni fanno parte del gioco. Quello che è successo a Cittadella? Sono contento sia stato riconosciuto il vero andamento delle cose”.
Corini sempre sul capitano rosanero: “Su Matteo è un plus. È il nostro capitano, ma proprio perché è un plus devo rispettare il percorso e come è rientrato il giocatore. Rispetto ai gol presi, meglio prevenire che curare. Non dobbiamo prendere gol all’inizio, seppur abbiamo avuto una reazione. Siamo stati reattivi durante tutto l’anno e questa è diventata una forza, ma se vogliamo crescere non possiamo sempre concedere gol all’inizio agli avversari. Matteo valuterò se farlo iniziare dall’inizio o a partita in corso. Sceglierò fra Brunori, Tutino e Soleri per capire chi far partire dal primo“.
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