Ales Mateju, dalle critiche agli elogi il passo è breve. -

Palermo – Ales Mateju, dalle critiche agli elogi il passo è breve

Numerosi sono stati i critici di Ales Mateju in questa stagione che volge ormai al termine, di certo anche chi vi scrive spesso ha manifestato più di qualche perplessità sulle prestazioni del difensore ceco nel girone di andata, quando in diverse occasioni è stato schierato sulla fascia sinistra.
Mateju è infatti di ruolo un terzino destro ma, laddove se ne manifestasse la necessità, come accaduto nell’anno in corso, può anche schierarsi sulla sinistra o addirittura al centro come accaduto nell’ultima trasferta a Parma.

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Pur riconoscendo come pochi calciatori hanno caratteristiche simili di duttilità di impiego, non si può non evidenziare come l’adattamento sulla sinistra sia stato il meno fortunato tra le possibili alternative di impiego.
Anche feroci le critiche piovute sul difensore da parte della tifoseria e degli addetti ai lavori quando è stato schierato sulla sinistra, critiche alle quali Mateju ha tuttavia sempre risposto con il silenzio e il lavoro, dimostrando una professionalità sicuramente notevole.
Sempre difeso dal tecnico Corini in conferenza stampa in ogni occasione in cui gli venisse evidenziato come l’adattamento sulla sinistra del difensore ceco stesse portando qualche problema di troppo alla formazione rosanero.

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La difesa di Corini

La risposta dell’allenatore del Palermo è stata sempre nel solco della riconoscenza verso un giocatore che in quel momento si stava mettendo a disposizione della squadra in ruolo non propriamente suo, in risposta a delle necessità tecniche contingenti.
Il perdurare dell’indisponibilità del terzino sinistro di ruolo Sala, l’inaffidabilità delle alternative Devatak e Crivello, poi ceduti nel mercato di riparazione, hanno infatti reso necessario per Corini l’impiego a sinistra di Mateju in tutta la prima parte di stagione.
Nonostante ciò pochi in quel periodo lo hanno difeso e chi lo ha fatto ha anche correttamente evidenziato come il giocatore ceco fosse in quel momento in grado come pochi di garantire alla formazione rosanero determinati equilibri in fase difensiva.

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La svolta il cambio modulo

La svolta anche per Mateju è avvenuta prima con il pieno recupero di Sala sulla sinistra, e poi, come per altri giocatori in rosa, con il passaggio al modulo 3-5-2. Senza dimenticare i nuovi arrivi di gennaio che hanno aiutato non poco Corini a trovare sulla catena di sinistra importanti alternative.
Da allora il difensore ceco è stato impiegato regolarmente sulla destra e ha potuto esprimere tutto il suo potenziale, capace anche di spingersi in avanti e fornire assist per i compagni come accaduto in casa con la Reggina per il goal di Soleri.

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Da catalizzatore primo delle critiche a uomo di sicuro affidamento dello scacchiere rosanero il passo è stato breve per il difensore rosanero Ales Mateju.
E nonostante le feroci critiche subite, recentemente intervistato nei canali social del Palermo, Ales ha solo parole di apprezzamento per i tifosi e per la città di Palermo che tanto dice di apprezzare. Un ulteriore prova della professionalità e serietà di questo giocatore.

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