Palermo non mollare perché la classifica non sarà questa

Palermo non mollare perché la classifica non sarà questa

Il giorno di pasquetta da il via la rush finale di questo campionatori serie B: 7 gare per stabilire chi va in C, chi si salva e chi andrà agli spareggi promozione, dando per quasi scontata la promozione di Genoa e Frosinone.

Sette gare in cui l Palermo deve recuperare almeno una posizione visto che la momento si trova fuori la griglia playoff. Sette gare, di cui 4 in casa, dove cercare di capitalizzare il più possibile, sfruttando soprattutto le 4 interne al Barbera contro formazioni della cosiddetta bassa classifica. A cominciare da oggi dove diventa fondamentale battere il Cosenza per cercare di accorciare su qualche diretta concorrente.

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Sette giornate e poi ?

Sette gare che avranno però una coda e non solo per la classifica: sul campionato di serie B pendono troppe decisioni extra campo che ancora dovranno essere prese e che potranno stravolgere la classifica stessa. Se non totalmente almeno parzialmente. Quel tanto che basta per consentire ai rosanero un leggero avanzamento. Appare quasi inevitabile lo slittamento degli spareggi promozione, soprattutto in virtù della vicenda Reggina. Ma c’è anche la faccenda Parma che dovrà avere una risoluzione. Stando ai regolamenti, i ducali dovrebbero essere penalizzati di un punto per mancato pagamento delle quote Irpef nei termini di scadenza.

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Ma quello che minaccia seriamente lo slittamento e la reiscrizione della classifica è il caso Reggina: annoso problema di competenze fra giustizia ordinaria e giustizia sportiva con i calabresi che paradossalmente finiscono per diventare vittime di questo irrisolto problema. Il Tribunale ordinario ha vietato il pagamento delle spettanze Irpef che il club invee era pronto a versare in tempo. La giustizia sportiva però procede secondo le sue regole e per il sistema calcio la Reggina è inadempiente. La Procura chiederà almeno 4 punti di penalizzazione e il club amaranto farà ovviamente ricorso.

Fra un ricorso e l’altro …

Fra un ricorso e l’altro difficile che si arrivi in tempo, visto che il campionato finisce il 19 maggio ed appare improbabile che tutti i ricorsi e le sentenze possano essere così celeri. Tutto questo se la Reggina è dentro la griglia playoff. Se insomma è fra le prime otto. Se per motivi solo calcistici i calabresi dovessero scivolare al nono posto o anche peggio, non ci sarebbero eventuali code o attese e i playoff potrebbero cominciare regolarmente come da nota della Lega B.

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In ogni caso la sensazione è che la classifica subirà comunque qualche smottamento: piccolo o grande è presto per capirlo: il Parma dovrebbe prendere un punto di penalizzazione e la Reggina, chissà. Ecco perché il Palermo non deve mollare di un centimetro, perché molto probabilmente, a fine stagione, la classifica non sarà determinata solo dai  risultati sul campo ma dalle sentenze fuori dal rettangolo di gioco.

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