Venezia-Palermo, le pagelle: Pigliacelli ritorno al passato. Ok Verre

Venezia-Palermo, gara valevole per la 33a giornata di Serie B, si è conclusa allo stadio Pier Luigi Penzo con il risultato di 3-2. Di seguito le pagelle del match a cura di Pino Abbate.

Venezia-Palermo: le pagelle

Corini: “Grande rammarico. VAR ancora protagonista”

Portiere e difensori

Pigliacelli – 4,5: il guarda pali rosanero oggi in versione “il lupo perde il pelo ma non il vizio” e omaggia i lagunari il gol dell’1-1.

Mateju – 5: primo tempo senza infamia e senza lode e seconda parte da dimenticare ma non è il solo.

Nedelcearu – 4,5: il macchinoso centrale romeno oggi commette errori da matita blu, come quello su Johnsen che per fortuna è in offside. Poi il fallo da rigore su Pohjanpalo rifilandogli una manata in faccia.

Marconi – 5,5: nemmeno lui ha brillato particolarmente ma almeno non commette errori.

Centrocampisti

Aurelio – 6: limita molto le scorribande sulla fascia ma dalle sue parti non arrivano pericoli.

Gomes – 5: altra prova incolore del giovane centrocampista rosa alquanto impreciso e ci mette troppo Corini a sostituirlo al minuto 67.

Verre – 6,5: il migliore in campo da sostanza e qualità al gioco di centrocampo del Palermo impreziosito dal lancio a Brunori per l’illusorio vantaggio dei rosa: da capire il motivo della sua sostituzione da parte dell’allenatore.

Saric – 5: discreta la sia prova nel primo tempo quando addirittura sforna un assist a Soleri che fallisce lo 0-2. Il secondo tempo lo diserta completamente…eppure gioca fino al 95′. Chissà perché.

Valente – 5: in questo finale di campionato sta calando vistosamente ma prima di lui dovrebbero lasciare il campo altri; anche qui chissà perché.

Attaccanti

Brunori – 6: ritorna al gol trasformando da par suo il preciso lancio di Verre che illude tutti. Continua a impegnarsi anche quando altri suoi compagni spariscono dal campo ma non basta per evitare questa bruciante sconfitta.

Soleri – 5: il giovane attaccante oggi non ha offerto una prestazione positiva e si è divorato il gol dello 0-2 che avrebbe potuto cambiare le sorti di questa gara.

Subentrati

Broh – s.v.

Masciangelo – s.v.

Sala – 6: rivitalizza la fascia destra dei rosa e si procura il rigore del 3-2 che illude un po’, ma di più non poteva fare.

Tutino – 6: cerca nel poco tempo a disposizione di dare una mano in attacco ed è freddo nel realizzare il rigore e ha fatto il massimo.

Vido – s.v.

Allenatore

Corini – 4,5: il buon Eugenio nel momento peggiore quando i suoi naufragano fin dall’inizio della ripresa, cerca di correggere l’andamento della partita facendo cambi sballati che non stavano né in cielo né in terra sostituendo gente come Verre e Valente lasciando in campo Saric e Soleri e dando una grossa mano al Venezia che ha ringraziato per i tre punti.

Arbitro

Arbitro – 5: il giovane Gariglio oggi ha dato luogo ad un arbitraggio scadente e spesso contraddittorio. Rigori entrambi alquanto generosi per usare un eufemismo e decisioni che hanno lasciato molte perplessità.

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