Serie B – Perché i playoff potrebbero non giocarsi . Difficile ma…
Tante squadre coinvolte, diversi club ancora in ballo e tante tifoserie appassionate e in fibrillazione per questo finale di campionato avvincente per quanto il campionato sia stato equilibrato e forse anche di modesto livello per il blasone di tante squadre che vi hanno preso parte.
I progetti per i nuovi stadi, non solo Palermo fanalino di coda
Nessun verdetto è ancora scritto ne in testa ne in coda e questo rende il torneo davvero interessante fino alla fine; una garanzia per la correttezza delle partite con nessun club che può ancora rilassarsi e affrontare gli impegni senza la necessaria convinzione. Insomma nessuno può regalare niente e questo è sicuramente merito della formula playoff e playout che, tranne Frosinone e Genoa, coinvolge al momento tutte le restanti 18 squadre.
Alla fine della 34° giornata la classifica recita:
Frosinone 68, Genoa 66, Bari 60, Südtirol 53, Parma 51, Cagliari 48, Pisa 46,
Reggina 46, Modena 44, Palermo 44, Ascoli 43, Ternana 43, Como 42, Venezia 42
Cosenza 38, Cittadella 37, Perugia 35, Brescia 35, SPAL 34, Benevento 31.
Corini, abbiamo un problema (di comunicazione)
Al momento gli spareggi promozione e retrocessione si giocherebbero sicuramente. Ma c’è una possibilità, seppur remota (soprattutto relativamente ai playoff) che le gare non vengano disputate. E questo in virtù del regolamento relativo agli spareggi che recita:
(i playoff) non vengono disputati solamente se la distanza tra la terza e la quarta è di 14 o più punti: in questo caso la terza classifica è promossa direttamente in Serie A.
Al momento la distanza (fra Bari e Sudtirol) è di 7 punti e quindi abbondantemente al di sotto dei 14 che non farebbero disputare i playoff. Con 12 punti ancora a disposizione tutto è possibile ma, con grande probabilità, sarà un evento difficilmente realizzabile.
Serie B – La classifica avulsa aggiornata
Stessa cosa, ma con margini inferiori, per quanto riguarda il playout:
La squadra quart’ultima classificata è retrocessa direttamente se il distacco dalla quint’ultima classificata supera i 4 punti.
Ed anche qui finora il distacco (fra Cittadella e Perugia) è di 2 punti e sebbene più probabile appare comunque difficile che non si disputino i due match spareggio.
Repice: “Frosinone club modello. Le altre prendano esempio”
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