Azzi ritrova il Palermo: dall’affare quasi fatto al Cagliari
La sfida valida per la 37a giornata tra Cagliari e Palermo è sicuramente di vitale importanza per entrambe le squadre: se da una parte i rossoblù hanno già acquisito la matematica certezza della partecipazione ai play-off, i rosanero devono ancora staccare il loro biglietto per gli spareggi.
Tra i 22 protagonisti che sul campo della Unipol Domus si daranno battaglia, uno in particolare sentirà la sfida in maniera differente: Paulo Azzi, laterale che a gennaio si è trovato davanti un bivio. In uscita dal Modena, all’italo-brasiliano sono arrivate due offerte: una sponda Palermo, l’altra direzione Cagliari. I rosanero venivano da un ottimo mercato invernale pieno di colpi da novanta (Tutino e Verre su tutti), mentre i sardi non erano ben messi in classifica, ma l’arrivo di Ranieri garantiva un probabile miglioramento dei risultati nel girone di ritorno. Come è andata lo sappiamo, con Azzi che ha preferito scegliere la Sardegna come sua prossima meta: ma se le cose fossero andate diversamente?
Azzi, dall’offerta del Palermo alla scelta del Cagliari: cosa è cambiato dalla decisione del terzino
Arrivati nel bel mezzo della sessione invernale, il Palermo aveva già messo a segno colpi importanti. I rosanero, comunque, non avevano ancora finito le loro operazioni e, per chiudere l’obiettivo finale era trovare un esterno sinistro che potesse dare il cambio a Sala. La scelta era ricaduta su Paulo Azzi, terzino sinistro che si è fatto notare nel panorama della cadetteria per le esperienze con Cittadella e Modena.
Nonostante le avance della Salernitana, squadra di Serie A, Azzi era fermamente convinto di firmare per il Palermo. I rosanero, però, hanno ricevuto un due di picche proprio nelle tornate finali della trattativa, mentre l’italo-brasiliano si accasava al Cagliari.
Ma cosa sarebbe accaduto se Azzi fosse andato al Palermo?
Il Palermo, sfumato Azzi, ha pensato di spendere i soldi stanziati per l’acquisto del laterale per diversi acquisti di prospettiva come Graves e Aurelio, oltre all’acquisto last-minute di Masciangelo. Probabilmente se l’acquisto dell’ex Modena fosse andato in porto, non avremmo visto questi tre calciatori vestire la maglia rosanero. Necessario sottolineare soprattutto la situazione di Aurelio e Masciangelo.
Entrambi hanno dimostrato di saper cavarsela bene come riserva di Sala, soprattutto il giovane esterno scuola Sassuolo, che si è fatto notare particolarmente per le sue doti offensive nel ruolo di esterno tutto campo. Per Azzi, invece, la sua avventura al Cagliari è iniziata nel migliore dei modi, giocando titolare in quasi tutti gli impegni dei rossoblù e trovando la rete in due occasioni, contro Como e Perugia.
Con i se e con i ma non si fa la storia: l’unica cosa che si può dire è che sia Azzi che il Palermo stanno raggiungendo obiettivi importanti, e che la sfida di sabato 13 maggio sarà un’ottima livella per entrambe le squadre per capire quanto sia lecito sognare.
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