Il Palermo e i play-off: tutte le combinazioni possibili e gli scontri diretti
Forse nemmeno il più abile dei romanzieri avrebbe saputo scrivere un finale thriller così avvincente per il campionato di Serie B che a soli 90 minuti dal termine non ha ancora emesso davvero tanti tanti verdetti sia in testa che in coda.
Roma, tifosi giallorossi in coro: “Rivogliamo il Palermo in A”
Sicure le prime tre posizioni con Frosinone e Genoa promosso e il Bari che ha blindato la terza piazza. Dal quarto posto fino al dodicesimo tutto ancora in divenire. Le uniche squadre che non hanno più nulla da chiedere sono il Modena e la Ternana che non possono rischiare ne il playout né tantomeno ambire ai play-off. La Ternana ha anche in caso di sconfitta interna con il Frosinone non può mai essere raggiunta dal Cosenza in virtù degli scontri diretti in favore degli Umbri, dunque Ternana-Frosinone diventa soltanto una partita da passerella.
Alla fine è andata meglio delle aspettative
Stagione finita anche per la squadra di Tesser che ospiterà il Sudtirol solo per salutare il suo pubblico. Ma sarà una gara importante per gli altoatesini che devono rispondere alla minaccia di Parma e Cagliari per cercare di mantenere la quarta posizione. Dal Cittadella fino al Perugia (Spal e Benevento già retrocesse), tutto può succedere.
Abbiamo fatto quest’ampia parentesi sulla coda della classifica perché influenzerà necessariamente il vertice visto che sono in programma diversi scontri tra squadre impegnate per raggiungere i play-off e squadre che stanno lottando per evitare i playout o la retrocessione diretta.
Il Cfg e gli stadi: dopo Manchester tocca a New York e il Barbera…
E il Palermo? Che deve fare per mantenere i playoff? Ovviamente in caso di successo sul Brescia, rosanero matematicamente dentro lo spareggio: da stabilire se al 7° o all’8° posto sulla base del risultato fra Parma e Venezia che diventa una gara fondamentale da seguire.
Cagliari-Palermo, le pagelle: che Segre. Il rosso di Marconi pesa
In caso di pareggio il Palermo rischia tanto: se la Reggina vince con l’Ascoli lo scavalca; il Venezia resta comunque avanti i rosa per gli scontri diretti. Così come anche il Pisa battendo una Spal distrutta dalla retrocessione si porterebbe avanti ai rosanero. Ovviamente stessa cosa in caso di successo dell’Ascoli a Reggio Calabria. Ma potrebbe rientrare anche il Como se vincendo a Cittadella si portasse a 49 punti. Perfetta parità al momento anche nella differenza reti complessiva. Riassumiamo: in caso di parità dei rosanero con il Brescia, la squadra di Corini si qualifica allo spareggio playoff solo ed esclusivamente se il Pisa non batte la Spal, il Como non vince a Cittadella e Reggina- Ascoli si annullano pareggiando lo scontro diretto. Si devono verificare tutte queste condizioni, se ne salta una, addio playoff.
In caso di sconfitta col Brescia, addio sogni sia perchè il Pisa probabilmente vince con la Spal e poi perchè c’è lo scontro Reggina-Ascoli e non possono perdere entrambe. Se pareggiassero, arrivo a tre fra Palermo, Reggina ed Ascoli con 48 punti: in questo caso rosanero penalizzati dalla classifica avulsa. Ed anche se il Pisa pareggiasse, nell’ipotetico arrivo a 4, il Palermo sarebbe comunque fuori.
Insomma, un solo risultato: vincere.
LEGGI ANCHE
Corini: “Abbiamo giocato con personalità. Brescia? Sarà una finale”
Cagliari-Palermo 2-1: sconfitta di misura ma i playoff aspettano
Corini: “Ottima prestazione. Brescia? Preferivo un altro avversario”
Classifica avulsa? Sarebbe un guaio per il Palermo
Spal, tifosi contro Tacopina e lui fa il gesto del dito medio
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
Altre News
Coppa Davis: Sinner schianta Baez, Italia-Argentina 1-1
Coppa Davis: Italia sotto 0-1, Cerundolo domina Musetti
Cittadella, Tessiore: “Paura di nessuno, abbiamo vinto a Palermo”