Joe Tacopina, presidente della Spal, è intervenuto in conferenza stampa a due giorni della retrocessione della squadra di Ferrara. Giorni difficili e di fuoco quelli che hanno visto protagonista la Spal, la sua tifoseria e il presidente. Quest’ultimo, durante la gara di sabato, è stato preso di mira dalla Curva, rispondendo anche a tono. Silenzio sull’accaduto, ma oggi Tacopina ha fatto un ammissione di colpa per la stagione della Spal. Ecco di seguito le sue dichiarazioni.
Le dichiarazioni di Joe Tacopina, presidente della Spal
Il presidente della Spal, Tacopina, ha commentato la retrocessione della sua squadra prendendosi parte della responsabilità: “Sono passate poche ore ma siamo tutti amareggiati per l’esito della stagione, per la retrocessione, più di tutti lo siamo io e i miei partner che abbiamo investito molto. Voglio chiarire prima di tutto, se ci fossero dubbi a riguardo, che la responsabilità è mia perché ho scelto persone che non si sono rivelate adeguate a portare avanti questo progetto”.
Sul futuro della Spal ha poi aggiunto: “Sono sicuro che insieme al mio gruppo potremmo riportare la Spal ai livelli che merita: ho sempre vinto ovunque sia andato e questo è il primo episodio negativo da 15 anni nel calcio italiano”.
Sugli scontri con la tifoseria il presidente ha fatto chiarezza: “La delusione sabato era evidente sui volti di tutti. Ma convertire questa rabbia in aggressione verbale nei miei confronti è qualcosa di estremante inaccettabile”.
LEGGI ANCHE
Palermo, report allenamento: la nota
27 combinazioni possibili: ecco l’avversaria del Palermo. E’ matematica
Parma, Benedyczak: “Io come Haaland. Vazquez? Il nostro Messi”
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
Adesso non dici Palermo chi? Ciarlatano.