Palermo-Brescia, Corini a confronto col passato non può sbagliare
Palermo-Brescia, l’ultima gara di campionato, si disputerà al Renzo Barbera alle ore 20:30 di venerdì 19 maggio. Un match importante per i rosanero che puntano a classificarsi ai playoff e le rondinelle che invece sperano ancora nella salvezza. Protagonista d’eccezione, tuttavia, sarà Eugenio Corini.
Palermo-Brescia rappresenta il confronto tra presente e passato per Corini
Il tecnico del Palermo, infatti, si ritrova davanti al suo passato ma non solo. Il Brescia è la piazza che gli ha permesso di affermarsi come allenatore. La promozione del Brescia nella stagione 2018/2019, guidato proprio da Corini, ha rappresentato il coronamento di un percorso perfetto che ha portato il mister rosanero a stringere un legame indissolubile con la città lombarda. Legame che dipende anche dalle sue origini e dalla sua carriera di giocatore. Il mister è nato a Bagnolo Mella, un comune in provincia di Brescia, e proprio con le rondinelle ha mosso i primi passi nel mondo del calcio, fino ad esordire in quello professionistico. Tanti i ricordi e gli eventi che lo legano a doppio giro a Brescia.
Ma come accade anche nelle storie d’amore, a volte alcuni rapporti non hanno un lieto fine. Dopo la conquista della Serie A, sono nati i primi dissapori tra Eugenio Corini e la società bresciana, tra esoneri e ritorni, i due si sono detti addio a metà campionato. Un rapporto conflittuale che ha avuto una seconda possibilità proprio nella passata stagione, ma la sconfitta nella semifinale playoff contro il Monza ha sancito la rottura definitiva.
L’unica possibilità di Corini per conquistare i tifosi del Palermo
Eugenio Corini adesso, si ritrova in una situazione totalmente opposta. Alla guida del Palermo ha necessità di vincere per centrare l’obiettivo playoff, ma questo vorrebbe dire anche la retrocessione per il Brescia. Il mister dei rosanero si trova così in una situazione scomoda, dove non può sbagliare. Perdere o anche pareggiare contro il Brescia potrebbe inclinare definitivamente i rapporti con i tifosi del Palermo, che nel corso della stagione non si sono esentati da critiche nei suoi confronti e da campagna social per chiederne l’esonero, attraverso l’hashtag Coriniout. Per il mister, dunque, l’unica opzione possibile resta la vittoria, centrando così l’obiettivo playoff e superando quello che era l’obiettivo iniziale della stagione.
Solo il campo, tuttavia, darà il suo responso su questo “triangolo” e su quello che sarà il destino di Brescia e Palermo alla fine della regular season.
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