Diritti tv Serie A, trattative iniziate: offerte più basse del previsto
In Lega sono iniziate le trattative per assegnare i diritti tv della Serie A dal 2024 in poi. L’assemblea che si è tenuta oggi in via Rosellini non ha portato ad assegnare nessuno dei 24 pacchetti disponibili né a comunicare gli importi, che risultano più bassi del previsto. Un finale già scritto e che porterà la Lega ad andare avanti con le trattative. Al momento in lizza per l’assegnazione ci sono Sky, Dazn e Mediaset (per una partita a giornata in chiaro) e a fine mese riprenderanno le trattative con tutte e tre. Inoltre in ballo ci sarebbero anche i diritti della Coppa Italia.
L’obbiettivo della Lega è quello di incassare di più rispetto all’assegnazione precedente che vide i diritti della Serie A venduti per 927,5 milioni di euro. Si punta quindi al miliardo e probabilmente alcuni pacchetti saranno assegnati per più dei canonici tre anni ovvero per cinque. La prossima assemblea è prevista il 27 giugno, nella quale verranno svelati maggiori dettagli a proposito delle trattative.
Diritti tv Serie A: ipotesi canale Lega?
C’è un altro scenario che potrebbe incombere sulle trattative tra la Lega e i broadcaster interessati: la creazione del canale della Serie A. In tal senso se Sky, Dazn e Mediaset non dovessero presentare delle offerte consone alle richieste, la Lega Serie A potrebbe virare sul progetto della creazione del proprio canale. Quest’ultima non sarebbe una novità, visto che l’idea, negli ultimi anni ha preso sempre più corpo. Le prossime settimane saranno cruciali per il futuro della Serie A e per i suoi spettatori.
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