Tra i punti contenuti nella dichiarazione di intenti per la lotta contro l’antisemitismo sottoscritta oggi al Viminale con il mondo del calcio, la Lega A ha deciso che il numero 88 non potrà più essere utilizzato sulle maglie dei giocatori. Il motivo è dovuto alla simbologia dietro esso: L’88 è usato dai gruppi neonazisti per simbolizzare il saluto Heil Hitler (la “H” è l’ottava lettera dell’alfabeto). Il numero sarà vietato non solo in Serie A, ma anche in B e in C e tutte le altre categorie.
Lega A, numero 88 vietato: le parole di Piantedosi
Ad affermarlo è stato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, che ha poi continuato dicendo: “C’è quindi il divieto dell’uso da parte delle tifoserie di simboli che possano richiamare il nazismo; la responsabilizzazione dei tesserati a tenere un linguaggio non discriminatorio in tutte le manifestazioni pubbliche e la definizione delle modalità di interruzione delle partite in caso di episodi di discriminazione. Sarà inoltre valutato positivamente l’atteggiamento proattivo delle società in questo campo”.
LEGGI ANCHE
Palermo, ecco Lucioni: l’identikit dell’ex Frosinone
Palermo tra rinnovi, possibili arrivi e conferme. E Saric?
Parma, per il dopo Vazquez occhi su un obiettivo del Palermo
Palermo, la nuova rosa e il gioco delle coppie. Un’analisi
Coppa Italia 2023/2024, ecco l’avversaria del Palermo
GazzaSport – Caccia ai gol, rotta su Mancuso e si parla di Borges
Calciomercato Palermo, si stringe sui profili di maggiore interesse
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
Altre News
Bari, Lella: “A Palermo per il riscatto. Faremo una grande partita”
Bari, Longo: “Dobbiamo fare benissimo nelle prossime due gare”
Serie B, 18a giornata: iniziano le sfide delle 17.15